Mi sono detta: a che pro aver messa al mondo una figlia notevolmente charmante?
Fascinosa e seduttrice, tanto da dubitare che sia figlia a me?
Poiché, contro ogni apparenza, son io che l’ho fatta, è giusto che ne abbia un qualche vantaggio. Cosicché l’ho indirizzata sul figlio della proprietaria dell’hotel, il possessore del portatile con cui ieri ho potuto postare il mio mini-post.
Dopo aver dichiarato che avrebbe preferito sedurre l’altro fratello (ha ragione, non c’è confronto, ma l’altro fratello non ha computer), gli ha lanciato un’occhiata, soppesando la pasta dell’uomo. Dopo di che mi ha rassicurata. -E’ creta nelle mie mani.- Testuale. E’ bastata una decina di minuti di quelle tecniche sicuramente innate e non certo apprese da me e adesso il computer è a nostra disposizione ogni mattina. Il poveretto ce lo fa trovare quando scendiamo per la colazione già pronto sul tavolino, assieme ad un fiore colto di fresco. Il frescone.
mercoledì 11 luglio 2007
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C'è una punta di cattiveria nel tuo "frescone", perchè ????
RispondiEliminaSpero tu comprenda perchè HO DOVUTO ri-copiarti. Solo per questa volta.
RispondiEliminaPerò è stato essenziale !!
magari è solo gentile, il frescone .
RispondiEliminaScusi lei... io spero che il frescone in questione non navighi in internet, benché, possedendo un portatile, ciò mi parrebbe alquanto strano!
RispondiEliminaP.S.: Bibi è una forza e la madre pure!
Mariateresa
Caro anonimo,
RispondiEliminalo spero tanto anch'io.
Quando ho letto l'incipit del tuo commento ho temuto fosse lui, mi hai fatto prendere un colpo.
chiariamo: frescone a Roma, ha una connotazione affettuosa, indica qualcuno che è buono e di cui ci si approfitta un po'. Se invece il giudizio è davvero negativo si usano termini più spregiativi, che vanno dal classico fesso, fino al volgare stronzo. Frescone può anche dirlo affettuosamente una madre al figlio.
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