"Parla più piano! Non ti sento!"
Vorrei dirlo ad un sacco di gente. A tutti quei soggetti che gridano ovunque, scagliando nell'aria le loro sillabe come corpi contundenti.
Ma c'è davvero bisogno di gridare sempre?
Dagli studi televisivi? (Oddio, l'orrore di quei loro "Buona sera!" gridati in faccia al povero telespettatore!)
Nei telefonini? Nei luoghi pubblici? Per le strade, negli uffici, nei bar?
Ma perché gridano?
Perché, santa pazienza, gridano sempre?
Hanno paura? Pensano di non esistere davvero se la loro voce non si spinge fino alle grotte di Frasassi? Al fondo delle grotte, intendo.
Temono di dissolversi, di scomparire allo sguardo altrui?
Si sentono fantasmi? Si aggrappano al suono della propria voce perché il silenzio li spaventa?
O forse mi odiano? Vogliono perforarmi il timpano, infettarlo con i loro suoni trionfanti, col rimbombo delle loro parole vittoriose?
Tu stai mentendo, vorrei dire loro. Nessuna verità può avere bisogno di tutti questi decibel. Quindi tu menti.
Potrebbero obiettarmi che si dice "gridare la verità". Ma benedett'uomo e benedetta donna: non prenderlo in senso letterale, ti prego! Non in senso letterale!
A me sembra che intorno a me, nella grande città, tutti gridino.
E vorrei avvertirli. Che farete il giorno in cui davvero ci sarà bisogno che alziate la voce?
Tutti essendo ormai assuefatti a questi volumi parossistici, non riuscirete a farvi intendere. Altro che megafono! Avrete bisogno di un rullo di tamburo per annunciarvi e del più potente degli amplificatori per perforare la coltre di ottundimento che vi separa dai cervelli altrui.
Non da me, in ogni caso. Infatti per un effetto che io chiamo "Scudo Uditivo Spontaneo" (SUS per gli amanti degli acronimi) più voi alzate la voce meno vi sento. Il mio scandaglio sonoro funziona al contrario.
Che avete da obiettare?
Cosa? Come?
Abbassate la voce. Non vi sento.
Anche gli spagnoli, quando parlano, alzano il tono della voce, ce l'hanno nel carattere, nella loro forma di vivere. E gli italiani non sono di meno.
RispondiEliminaUrlano perché non sanno ascoltare!
Rino.
saı, l ho sempre pensato anche ıo.
RispondiEliminaquesta e un po un abıtudıne "tutta ıtalıana" quando seı ın areoporto beh, staı certa che glı ıtlaıanı lı rıconoscı subıto....
saı che coıncıdenza meravıglıosa? saı cosa sıgnıfıca SUS ın turco?
Tacı.
ınfattı ho vısto ıl tıtolo e ho pensato: "come dıavolo....???"
=)
un bacıo, grande
sara
Grande Marina
RispondiEliminacome questo post andrebbe urlato a pieni polmoni ... e come dice Saretta: "SUS"!
Sileno
E se fosse che stiamo diventando tutti sordi e alziamo la voce per sentirci? ;-) Ho come l'impressione, invece, che le nostre orecchie siano sempre più simili a quelle dei "mercanti"...
RispondiEliminaciao e buon anno, marina!
RispondiEliminaè veramente snervante e di cattivo gusto tutto questo vociare intorno a noi. sfugge, poi, totalmente il fatto che gridare porta all'usura della voce e che questa, a sua volta, abbruttisce nella sonorità un aspetto importante di noi: la comunicazione verbale.
quanto è gradevole e vincente ascoltare una voce sana e di bel timbro?
ecco, allora non urlate!
bellissima la coincidenza che racconta Saretta! Si può urlare anche sottovoce però...mi sentiiii??? :-)
RispondiEliminaQui a Torino forse la gente parla più basso a meno che non sia al cellulare, allora urlano a più non posso ed è un incubo. Io ormai viaggio con la musica alle orecchie. Ciao, Giulia
RispondiEliminacara marina
RispondiEliminal'augurio per te di buona vita nel 2009!
grazie delle tue gradite visite e grazie degli auguri, a presto!
Concordo con Saretta. E' una brutta abitudine quasi esclusivamente italiana.
RispondiEliminaUn italiano lo riconosci ovunque...
@Saretta: sono deliziata dalla scoperta! d'ora in poi lo userò ad ogni occasione: SUS!!!
RispondiEliminaHai ragione, Marina. L'abitudine a parlare a voce troppo alta è detestabile e molto diffusa. Purtroppo però le nostre orecchie non sono messe in pericolo solo da quello. Hai mai provato ad ascoltare il lettore mp3 in casa e poi uscire fuori? Hai notato di quanto è necessario alzare il volume? Questo ci fa capire il livello di inquinamento acustico in cui viviamo.
RispondiEliminaPer quanto mi riguarda soffro di una leggera ipoacusia per cui se non parli forte, purtroppo, non ti sento, ahimè :-(
bellissimo post marina
RispondiEliminaquando ce ne regali uno anche per il blogdout?
ciao
il webmastermascherato
Vivo da più di 30 anni con un napoletano che la voce alta ce l'ha nel dna. Io parlo sempre a voce bassissima, che neanche va tanto bene, perché tutti mi chiedono sempre di ripetere. Immagina tu che bella coppia. Io se sento urlare me ne vado:è una cosa che mi deprime pesantemente. Per quanto riguarda la tv un esempio su tutti è quella Simona Ventura: ma che cavolo si urla?
RispondiEliminaAnna, NO non la nominare! la ventura per me è il concentrato dell'orribile e mostruoso . Mi repelle.
RispondiEliminama il tuo napoletano anche se grida tiettelo stretto...
Ciao Webmaster mascherato: un post ve lo scrivo volentieri, ma su che cosa? suggerite...
RispondiElimina@Artemisia: se un giorno ci incontreremo alzerò la voce, lo prometto!
RispondiEliminaCon-fusione, con-fondere...
RispondiEliminadato che il nostro è un blog "coop" multiutente, se ti registri sarei ben lieto di ospitare la tua voce...
RispondiEliminaQualche spezzone di filosofia, di tue riflessioni, uno spaccato sui pensieri in musica... Magari una testimonianza sulla vita vissuta a Roma, argomento che mi/ci tocca particolarmente.
un saluto
il WM
ps. ti ho linkata in homepage ^^
Marina@ Anna, NO non la nominare! la ventura per me è il concentrato dell'orribile e mostruoso. Mi repelle.
RispondiEliminaSe tu fossi vicina a me in questo momento, ti abbraccerei forte! Non sai cosa provo quando vedo la Ventura o la sento nominare. Devo trattenermi per non esplodere.
Se fossi un uomo, non la toccherei nemmeno con un bastone. Mi fa senso. Puah!
@Anonimo Webmaster: ti ho perso. Non trovo il link, non so dove mi devo iscrivere, insomma uno sfacelo...
RispondiEliminama debbo anche dirti che non mi posso impegnare che per un post, perché non ne avrei il tempo
grazie, marina
intanto penso
SUS Solo Udibili Sussurri,
RispondiEliminache sono quelli che arrivano dal cuore, dalle nostre emozioni e dalla nostra voglia di ascoltare. C'è chi poi urla perchè non sente la sua stessa voce o forse nel silenzio ha paura di sentire qualcosa!.
PS: per quando si parla normalmente preferisco anch'io un tono equilibrato di voce; lo considero una forma di rispetto e fiducia reciproca ... e poi effettivamente la voce alta è un pò come il sale, più ti abitui e più ne ne senti più il sapore!!!.
Ciao
ciao spazio e benvenuto/a! solo udibili sussurri è molto poetico, anche se io mi accontenterei di suoni urbani solamente :-))
RispondiEliminawebmaster scusa ho fatto un casino. Trovato il link, poi fammi sapere per l'eventuale iscrizione
RispondiEliminaciao, marina
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RispondiEliminapuoi mandarmi un mail su webmastermascherato(chiocciola)gmail(punto)com e ti accredito come autrice del blog
RispondiEliminascrivi cosa vuoi e quando vuoi senza impegno ^^
ciao il wm
il link è
blogdiout.wordpress.com
Although there are differences in content, but I still want you to establish Links, I do not know how you advice!
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