Martedì sera, passando davanti alla tv ho sentito la voce del papa dire "pasta con le straci" e mi sono fermata. Ma che sta dicendo? ho chiesto a mio marito. Ma quando il papa parla in tv mio marito dalla sua poltrona impreca preventivamente e pertanto non aveva sentito nulla. Me ne sono quindi andata al mio computer chiedendomi perché il Papa parlasse di cucina dal suo pulpito e come fosse questa pasta alle straci. E le straci, che erano? Straccetti? Boh.
Ho poi letto sul giornale che il povero (si fa per dire) uomo, aveva lanciato un meritevole appello al mondo: Basta con le stragi!
La cosa mi ha divertita, perché, politicamente corretto o meno, questi qui-pro-quo sollazzano reciprocamente tutti i popoli.
Però questa idea di una pasta con le straci mi intriga, devo trovare il modo di ricavarne un buon piatto.
Si accettano suggerimenti.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Qualcosa con un uovo che se buttato in acqua bollente in agitazione fa una specie di filacce, a volte dette anche stracciate?
RispondiEliminaPotrebbe essere un buon punto di partenza?
Pace e benedizione
Julo d.
Ciao Julo: quella cosa lì (parmigiano, uovo e limone) mamma la chiamava stracciatella e la faceva in brodo. Però forse, fatta più asciutta, con un sughetto.... si può vedere....grazie per il consiglio e per lo spirito
RispondiEliminamarina
Troppo forte, sei davvero simpatica... Giulia
RispondiEliminasarebbe proprio ora che Benedetta tiri fuori il suo lato femminile...
RispondiEliminaSe fossi stato in conclave avrei votato sicuramente per questo papa
RispondiEliminaCapita una volta sol nella storia che un papa si appelli ai giovani di tutto il mondo chiamandoli "ciofani".
Ti sei persa il finale,ha detto "pasta con li stracinati" quella sorta di orecchiette la cui morte è con le cime di rape olio aglio e peperoncino.
RispondiEliminaMi hai fatto piangere!
Cristiana
Anche qui a TS si chiama stracciatella.
RispondiEliminaPer rimanere in tema poi si potrebbe vedere di coinvolgere in una qualche maniera anche le sfilacce di cavallo.
Pensavo qualcosa tipo (ma moooolto tipo) carbonara. Abbiamo le uova (anche se non crude) e al posto del guanciale gli sfilacci di cavallo. Manca un po' di peperoncino (non troppo se no andiamo troppo sul piccante)
Per guarnire il tutto ci metterei del pecorino stravecchio, ma giusto una spolverata.
Lo brevettiamo come nuovo piatto pasquale?
Ma soprattutto: chi si fida a fare la prova?
Pace e benedizione.
Buona Pasqua
Julo d.
grazie Julo, per gli auguri e per la ricetta. Non avrei mai pensato alle sfilacce di cavallo. Si può fare, assaggi tu? ;-)
RispondiEliminaciao marina