lunedì 13 ottobre 2008
per Finazio
Ho cominciato a preoccuparmi dopo sei giorni di silenzio e a rompere le palle a destra e a manca per avere sue notizie. Ma di Finazio nessuna nuova. Intanto gli lasciavo brevi messaggi sul blog. Ma ora, sparito anche il blog, siccome sono un'ansiosa, la mia preoccupazione si fa frenetica.
No, Finazio, non voglio pesare in alcun modo su di te, spingerti da nessuna parte, sollecitarti a nulla. Lo giuro. Voglio solo dirti che qualunque siano le ragioni della tua scelta le riconosco valide e ti ringrazio comunque di tutte le tue parole.
Sei stato il mio primo lettore, il più vecchio amico di blog e dover rinunciare a te mi pesa. Non sai quanto.
Se invece qualcuno ti ha sottratto a noi, facci sapere come possiamo aiutarti.
ti voglio bene, marina
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Purtroppo, era una decisione che aveva già annunciato...
RispondiEliminaDa me gli ha scritto anche Joseph :-)
RispondiEliminaIl commento firmato Guccia è il mio (quando è a casa, mi frega sempre l'indirizzo...)
RispondiElimina@franca e anna: non sono molto brava a rassegnarmi...
RispondiEliminabasta che sia una decisione spontanea, se no sarebbe veramente un pessimo segno.
RispondiEliminaper favore passa a ritirare il premio dordos per l'impegno personale, è nell'album premi
Nemmeno io mi rassegno, ho scritto un post e c è stato un commento di anonimo che mi ha molto "seccato"...vuoi venire a dire la tua in merito?
RispondiEliminaIo penso che Finazio abbia dovuto tutelarsi...
Ciao Marina
Fia ti Signore est misteriosen. Ma ta pikkolo komunisten kosa ti aspetti?
RispondiElimina@caramella fondente: arrivo a dire la mia!
RispondiElimina@paola, passo a ritirare il premio!
@padre Joseph benvenuto padre Joseph, chiunque tu sia...
chi è misteriosen, la figlia del signore?
RispondiEliminasi spieghi meglio, bitte.
traduco per blonde: la via del signore è misteriosa...
RispondiEliminaavevo capito
RispondiEliminama non si coglieva la battuta evidentemente
Meno male che ha chiuso quel blog. Era un cumulo di offese gratuite e di falsità. La libertà non sta nello scrivere tutto quello che si pensa, offendendo gratuitamente chiunque, ma operando nella correttezza!
RispondiEliminaciao Giorgio, il tuo nome non è cliccabile e quindi non sono sicura che tu sia lo stesso Giorgio di "frutti di stagione"; ma, in ogni caso, voglio dirti il mio pensiero. Il blog di Finazio non conteneva falsità, purtroppo. Partiva da bruttissime e verissime realtà di fatto.Le raccontava con una spietata vena satirica che poteva anche spiacere a molti ma che era piena di intelligenza. I molti che si sentivano offesi, del resto, potevano non leggerlo, non è che se aprivano il computer di casa gli compariva Finazio, come quando io apro il telegiornale e mi incontro quotidianamente con Benedetto XVI e le sue imposture. Io mi sento offesa, ma non chiedo che si chiuda la tv di stato. Certo Finazio non è la TV di Stato e così impedirgli di tenere il suo blog è stato molto facile.
RispondiEliminaE' sulla parola "gratuitamente" che mi vorrei soffermare un momento. Gratuitamente significa "senza un motivo o fondamento plausibile": puoi onestamente dire che non ci sia fondamento nelle storie di pedofilia dei sacerdoti, nel fatto che Ratzinger abbia per anni nascosto i responsabili, o nelle malversazioni (spero che il termine sia corretto) della banca vaticana, o nell'appoggio a noti criminali, a mafiosi, a nazisti? Per non dire dell'atteggiamento nei confronti degli omosessuali e delle donne. E trascurando di parlare della storia di orrori di cui la chiesa si è macchiata impunemente PER SECOLI.
Finazio aveva molto da scrivere, la chiesa gliene offriva materia OGNI GIORNO. Se è il modo ad offendere è un'altra storia. Io personalmente quando qualche cosa mi appare disgustoso, chiudo, o passo oltre. Qualcun altro, invece, ha voluto far chiudere il blog di Finazio. Questo per quanto attiene alla libertà.
In aggiunta, quando si comincia a dire che si può essere liberi, ma senza offendere gratuitamente, operando con correttezza, già ci si avvia su una strada in cui non si sa CHI e a CHE TITOLO DECIDA COSA è CORRETTO E COSA è GRATUITO.
ciao, marina