20 marzo- A Montecchio Maggiore, provincia di Vicenza, il sindaco leghista Milena Cecchetto mette a bottiglietta di acqua e panino 8 bambini (due italiani e quattro stranieri) della scuola elementare e materna i cui genitori non riescono a pagare la mensa. La chiama riduzione del pasto. Agli altri infatti vengono frattanto serviti la pasta al sugo, la fettina, la verdura cotta e un frutto.
7 aprile- Ad Adro provincia di Brescia invece il sindaco leghista Oscar Lancini ha stabilito che bambini i cui genitori non hanno provveduto a pagare la mensa (una quarantina, in maggioranza stranieri) vengano allontanati dalla scuola durante l'orario di mensa, mentre i loro compagni si siedono a tavola.
No, non ce l'ho con i due sindaci -i cui nomi peraltro voglio imparare a memoria e riscrivo qui MILENA CECCHETTO e OSCAR LANCINI- che hanno preso questi provvedimenti. Sono solo DUE persone. È normale incontrare almeno DUE PERSONE imbecilli e malvage in due paesi.
Io mi indigno perché non vedo scendere in piazza infuriati gli abitanti dei due paesi, quelli i cui bambini mangiano tranquillamente in mensa; mi indigno perché tacciono, perché non gridano sulla piazza del loro paese che NO, LORO NON SONO D'ACCORDO, CHE LORO SI DISSOCIANO.
Montecchio Maggiore ha 23.824 abitanti. Adro ha 6.416 abitanti. Fa 30.240. Togliamo le famiglie dei bambini insolventi, qualche vecchio allettato, qualche invalido, i neonati, restano almeno 30.000 cittadini che con il loro silenzio si rendono complici di questi atti vuoti di intelligenza ed elementare umanità. Pieni invece dei miasmi più turpi che si possano immaginare.
Ecco, sono loro, quei 30.000 cittadini che mi fanno davvero schifo.
Non ho nessun altro modo per dirglielo, tranne che scriverlo qui.
E qui lo scrivo: CITTADINI DI MONTECCHIO MAGGIORE E ADRO MI FATE SCHIFO.
Davvero non c'è più nessun limite, nessun tabù. Neanche i bambini vengono rispettati. Come cresceranno se sentono tanta cattiveria nei loro confronti da chi li dovrebbe proteggere?
RispondiEliminaNel mio prossimo post pubblicherò i due nomi e, almeno in parte, questo tuo testo: ci serve più indignazione, Marina, parola persa all'uso e all'esercizio civile.
RispondiEliminaAnche io sono rimasta "..." (non trovo il termine adatto)sentendo la notizia e, ancor di più, sentendola la seconda volta.
Però, sai che ti dico? che ce ne dobbiamo fottere di astratte correttezze e che dobbiamo denunciare e manifestare il nostro schifo a chiare e maiuscole- qui sì!!!- lettere, indicando i nomi, perché la vergogna o almeno il fastidio (ché la vergogna l'hanno venduta in cambio di un mazzo di ravanelli)di chi si comporta così e poi, magari subito dopo, si va a fare la doccia nell'acquasantiera più vicina.
MERDA!
Ho l'impressione che ai cittadini di Montecchio Maggiore e Adro, che hanno eletto i loro sindaci leghisti, il provvedimento adottato sia piaciuto moltissimo. Se la Lega intercetta e trasforma in voti a suo favore gli istinti populisti più bassi, di conseguenza si sente poi legittimata ad agire senza alcuna remora.
RispondiEliminaL'intelligenza - soprattutto quella emotiva - e l'umanità intesa come solidarietà non credo abitino le menti di chi vota Lega.
Ho immaginato la mortificazione che devono avere provato quei bambini davanti ai compagni e agli insegnanti e mi sono sentita a disagio.
Che abbiano alle spalle genitori che non possono pagare o genitori del tipo "furbetti del quartierino" i bambini vanno salvaguardati sempre:non sono certamente loro che devono rispondere del disagio economico o della malafede della loro famiglia.
Dolores
mi sono permessa di copiare il tuo post e di pubblicarlo pari pari su facebook, in un gruppo che ho creato ad hoc e cui invito tutti i tuoi lettori ad aderire. scusa se procedo senza autorizzazioni, vado di prescia e mi girano i cabbasisi
RispondiEliminadimenticavo: il nome del gruppo è CITTADINI DI MONTECCHIO MAGGIORE E ADRO CI FATE SCHIFO
RispondiEliminae lo trovate al http://www.facebook.com/group.php?v=wall&gid=115611731783366
"Lasciate che i bambini vengano a me" diceva duemila anni fa un noto agitatore di folle comunista extracomunitario.
RispondiEliminaGiorgio
Sono arrivate al potere le generazioni nate dopo gli anno 80 e formate dalle TV commerciali, fatte di slogan , tette e culi, spari e morti a decine, violenze ecc.ecc.
RispondiEliminaIl cervello serve solo per pigiare qualche pulsante, un po' di sana paura del diverso,( fa niente se fino agli anni 70 ed oltre, i diversi nel mondo erano gli italiani spinti dalla miseria), ma un po' di paura va bene per incanalare le rabbie represse del lavoro che sta diventando sempre più precario, oppure del SUV che sarebbe da cambiare con l'ultimo modello.
Se i genitori non possono pagare la retta della refezione scolastica, i bambini se ne stiano a casa loro, anzi meglio al loro paese.
Tutto questo in attesa che incominci la partita e 22 imbecilli in mutande sollazzino gli italiani correndo dietro una palla e per incanto tutti i problemi si risolvono.
mi unisco al disgusto più profondo, il silenzio assenso messo in atto farà morire ogni giorno di più quegli esemplari cittadini, e spero che pesi sui loro giorni futuri. Sì, CHE SCHIFO!
RispondiEliminaCara Marina, c'è però da aggiungere una cosa, una notizia che pochi giornali hanno poi riportato. I genitori della scuola hanno poi organizzato una colletta e col ricavato hanno pagato non solo quanto in sospeso, ma anche la retta per tutto l'anno di quei poveri ragazzi.
RispondiEliminaLo schifo rimane, ma almeno è un po' mitigato.
Pace e benedizione
Julo d.
Col tuo permesso vorrei pubblicare il tuo post sul mio blog, lo trovo efficace e diretto,COMPLIMENTI, come ha già detto chi mi ha preceduto, l'indignazione deve crescere. ASPETTO LA TUA AUTORIZZAZIONE.
RispondiElimina@Komir: autorizzato!
RispondiElimina@Julo, non l'ho letto sul corriere al mattino presto. Verificherò e lo aggiungerò
RispondiEliminagrazie
...che tristezza:(
RispondiEliminaNon ricordo dove avevo letto la notizia della colletta dei genitori, e non riesco più a trovare la fonte. Mi spiace.
RispondiEliminaAnche se devo dire che era data in maniera molto marginale e nascosta.
Ho però ritrovato, relativamente al solo comune di Montecchio Maggiore, su Avvenire del 23/3/2010 la notizia che la retta è stata pagata dalla Caritas.
Qui:
http://www.avvenire.it/Cronaca/bambini+panino_201003231637331400000.htm
il link alla fonte.
Pace e benedizione
Julo d.
vergognosoooooooooooo,la malvagità non ha più limiti
RispondiEliminaanche io sono indignata. ho tre figli e mai vorrei che i miei fossero trattati così. se qualcuno mi segnala un conto corrente della gestione mensa io farò un bonifico per aiutare i bambini e le loro famiglie. la mia mail è:
RispondiEliminavanna63@tiscali.it.
giovanna
Come ho commentato in altri post, stento a credere che gli operatori di mensa e le maestre abbiano sottostato a questa operazione (nelle mense scolastiche viene buttata via ogni giorno una gran quantità di cibo, non ci credo che non se ne potesse ricavare una porzioncina anche per questi bambini) e ancora di più stento a credere che gli altri bambini (tra i quali sicuramente ci saranno stati i soliti stucchini) non abbiano passato loro qualcosa. Ma forse sono la solita ingenua.
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