"Un consorzio umano dove non possono avere libera voce le dissidenze e le eresie, dove chi pensa diversamente dagli altri è guardato con sospetto, o non ha mezzo per divulgare le proprie idee, o non trova lavoro, o, se lo ha, rischia di perderlo, dove lentamente il libero cielo è oscurato da una grigia, impalpabile cappa di conformismo (...), non è un consorzio che possa vivere e fiorire nella libertà, pur se rimangono formalmente intatti gli ordinamenti liberali." Alessandro Galante Garrone - 1961
da La Stampa

formalmente intatti gli ordinamenti liberali? temo che anche per questo stia scadendo il tempo.
RispondiEliminabaci, cara marina
Leggo, rifletto e sottoscrivo le parole di Alessandro G. Garrone.
RispondiEliminaRino, augurando libera domenica.
metto la firma anche io
RispondiEliminaAttualissimo A.G. Garrone!!
RispondiEliminaVedremo domani come sarà...!
Un abbraccio.