E mai deflettere -mai- dalla decisione di non aver niente a che fare con lei.
Alzare subito le paratie o i muri antincendio -scegliete voi la metafora che preferite- di fronte a questi possibili aggressori e non indulgere mai nella tentazione di restare senza difese.
A sessantasei anni suonati io ho ancora bisogno di ricordare a me stessa questa semplice avvertenza. E questo mi riempie di dispetto.
La vita cara Marina è sempre un gioco, dobbiamo saper giocare e non stare a guardare. L'età non conta, quando si sceglie la vita.
RispondiEliminaMaurizio
I tuoi ultimi due post, cara Marina, farebbero pensare ad una persona un tantino "ferita", no ? Ma dai, sarà solo un momento, chè alla nostra età ormai niente ci dovrebbe più deludere o arrecare dispetto. Io penso che un po' di sano cinismo ti farà bene !
RispondiEliminaBuona giornata.
Lupo.
@Lupo: effettivamente mi hanno dato un paio di belle botte. Ma temo che il cinismo non sia alla mia portata. Ci proverò...buona giornata anche a te e grazie .
RispondiEliminamarina lo insegni anche a me, io non ci riesco quasi mai
RispondiEliminaL'importante è avere sufficente benevolenza per sè e una tana in cui tornare a leccarsi le ferite in attesa di momenti migliori. Noi non siamo responsabili del comportamento degli altri, solo del nostro, sia nei confronti degli altri che di noi stessi.
RispondiEliminaUn abbraccio, Marina. Se si e' gia' cinici, e' difficile che lo si diventi. Ti capisco.
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