Mi piace la sua libertà di pensiero, il suo anticonformismo, la sua apertura mentale. E fisica. Ma sì, non come quei pudibondi, moralisti e bacchettoni che si scandalizzano contro omo, bi e transessuali e consumano il sesso solo nelle loro banali camere da letto, sempre con le banalissime, scontatissime donne e magari- addirittura! con la moglie o l'amante. No, Marrazzo ama la trasgressione, l'avventura, accetta la diversità, è pronto a nuove esperienze. Questo è il progresso, questo è l'uomo di sinistra. E nello stesso tempo è capace, persino, di seguire disciplinatamente la linea del partito: Sìrcana ha detto transessuali? Bene, transessuali saranno.
E poi, diciamolo, non è uno di quei micragnosi che si pagano una prostituta da raccordo anulare a trenta miserabili euro! No, lui è un vero signore, è generoso, non sta lì a contare il soldo e per la serata, ma senza farlo pesare, posa sul tavolino tremila euro.
Ma nello stesso tempo, questo è formidabile, nello stesso tempo è democratico e non classista: non si fa venire in casa le escort come un satrapo altezzoso, no, lui si mischia alla gente comune, va nel modesto condominio, sfiora piccoli impiegati, costeggia massaie stanche, va a puttane, lui: si mischia al popolo. Sì, è uno di noi, inequivocabilmente uno di noi.
C'è chi trova da obiettare sul fatto che per recarsi a casa della signora Natalì, la sua trans brasiliana, abbia usato la macchina di servizio. Beh, questa è malafede! Lo ha fatto per fare prima! Per tornare prima al suo tavolo di lavoro, ad occuparsi del suo compito istituzionale!
Perché lui le rispetta le Istituzioni. Tanto è vero che di fronte ai Carabinieri sente la deferenza dovuta all'Arma, si mette sull'attenti, benché nudo, e paga.
Dice: ma perché non ha denunciato il fatto alla Procura della Repubblica? Oddio, ma vi devo proprio spiegare tutto! Non è mica un forcaiolo, diamine! o un giustizialista! non è tutto law and order. E non accetta che i giudici si sostituiscano alla politica. Inoltre è un vero uomo, un adulto responsabile: affronta da solo i suoi nemici, non delega, usa il suo libretto di banca, lui!
Dice: ma negare, perché poi ha negato?
Ma come? Non lo capite? Marrazzo voleva proteggere la sua famiglia: la moglie adorata e le figlie, -ah, le figlie!- amate più di ogni altra cosa, tanto che per loro è disposto a qualunque sacrificio, anche a mentire. Se non capite questo vi manca l'abc della grammatica dei sentimenti.
Ma soprattutto Marrazzo mi piace quando infine -infine!- si toglie dai coglioni e lo fa come un vero uomo nuovo, quello sognato dalle femministe d'antan. Lo fa con le lacrime agli occhi, mostrando apertamente i suoi sentimenti perché è così che noi, sue elettrici, lo vogliamo: commosso, tenero, fragile.
Come far capire ad un elettore di destra quanto noi di sinistra siamo orgogliosi di Marrazzo, di questo uomo e di questo politico?
Non lo capiranno mai. Ci pensano abbattuti, vergognosi, avviliti. O addirittura infuriati. Ma quando mai! Noi siamo fieri. Fieri di averlo votato, grati al partito di averlo scelto per noi, e ci auguriamo che per la prossima scadenza elettorale, in mancanza ahimé di Marrazzo, ci propongano qualcuno come lui, degno di lui e quindi di noi.
Anzi io voglio esserne sicura. Per questo mi impegno qui, fin da ora, a mandare un telegramma al prossimo candidato alla regione con una sola -non dieci, macchè!-una solissima domanda: Caro candidato, dimmi: ci vai tu a trans? Altrimenti non se ne fa niente.
Quando ti fanno male reagisci male, il sarcasmo non fa parte delle tue corde. Avrei preferito un post con il vecchio adagio:
RispondiElimina"Chi spada ferisce di spada perisce". Questo post non ti fa onore e non ti rappresenta. Peccato.
non sono d'accordo. io adoro la vena ironica/sarcastica di marina e questo post arriva diritto come una pallottola allo stomaco! forse non è politically correct?... mejo! quando ce vò, ce vò! ciao e scusate ma sono proprio incazzata.
RispondiEliminasimona
Che brutta storia! Tanto per dare un segno di diversità dai già poco limpidi avversari....Veramente non si sa più come esprimere il disgusto di essere presi in giro!!! Amo anch'io la tua vena ironica e penso invece, enzorasi mi scuserà, che ti rappresenti eccome! buona domenica
RispondiEliminaciao Enzo: potrei risponderti semplicemente che Marrazzo l'ho votato e che, se non mi fossi rotta un tendine dopo una settimana, avrei lavorato nel suo comitato elettorale. Gratis. Non so se il post mi faccia onore o no, e nello scriverlo non mi sono posta il quesito, ma posso garantirti che mi rappresenta.
RispondiEliminaSento però il bisogno di scrivere anche in forma diversa sull'argomento, troppo serio per limitarsi a rider-piangerci su. Lo farò con calma.
intanto grazie per la tua franchezza
come sempre, marina
Va detto che lui non si sarebbe dimesso. Sembra abbia avuto forti pressioni dal PD.
RispondiEliminaCmq non so cosa dire, ora si va a caccia della vita privata dei politici quando sarebbe più utile vedere se magari prendono bustarelle per fare o non fare opere pubbliche e quant'altro.
Assenza totale del senso degli obblighi derivanti dal suo ruolo pubblico: se più per arroganza o per coglioneria poco mi importa, sempre di sberla alla sua parte politica e alla politica in generale si tratta.E poi mica ne avevamo bisogno, c'era già chi ci pensava a questo..., possible nessuno l'abbia fatto presente al prode Piero? Che svilimento di tutto, e i danni morali a noi chi ce li paga?
RispondiElimina@Daniele Non vorrei aver ingenerato l'impressione che in qualsivoglia misura mi scandalizzino le abitudini sessuali di Marrazzo. Personalmente mi lasciano del tutto indifferente. Ma come cittadina elettrice pretendo che, investito di una carica istituzionale, controlli le sue pulsioni. O, quanto meno, sappia tenermi al riparo dalle loro conseguenze e non si ficchi in situazioni che lo rendono ricattabile.
RispondiEliminaE' chiedere troppo?
marina
@Tereza: lo hai detto benissimo: a noi i danni morali chi ce li paga?
RispondiEliminaMarina, sono d'accordo con te! Non è puritanesimo, ma se avesse denunciato subito il ricatto, si dimostrava coerente con le sue scelte, anche sessuali, e nessuno poteva dire niente!
RispondiEliminaForse sarebbe ora che gli uomini pubblici venissero scelti dagli elettori in base alle loro qualità umane e professionali e non imposti in base alla loro notorietà televisiva, perché conosciuti da tutti portano tanti voti, poi, se va bene. abbandonano il loro mandato a metà per tornare sulla scena e se va male...
RispondiEliminaQuanto alle preferenze sessuali, credo che ognuno sia libero di seguire le sue, a condizione che non ledano mai altre persone, ma per un uomo politico mettersi in condizione di essere ricattato per motivi sessuali è una cosa ignobile nei confronti dei cittadini amministrati e poi, data la notorietà, per la pesante ricaduta sui familiari inconsapevoli.
Cara Marina le abitudini sessuali non si discutono, mentre le illegalità seppure subite si dovrebbero denunciare.
RispondiEliminaPerciò condivido il tuo post.
Bruno.
"...grati al partito di averlo scelto per noi..."
RispondiEliminaQuesto è il problema!
Che figura di merda ! A me 'sto fatto dà un sacco di fastidio, per due motivi principali. Anzitutto perchè a suo tempo è stato scelto uno così, che evidentemente non meritava d'essere messo a quel posto. E poi (e non m'importa di risultare politicamente scorretto) perchè un "uomo" che va a puttane con persone dello stesso sesso non riesco a digerirlo ... Oddio, anche se il genere fosse diverso, sempre puttaniere sarebbe, ed
RispondiEliminaoltretutto ricattabile, no ?
Lupo.
Innanzitutto grazie per il tuo post che si può condividere o meno ma è certamente generoso.
RispondiEliminaSulla questione spiace che Marrazzo non abbia avuto la capacità di denunciare tutto subito, spiace che la vicenda umana rispecchi in un qualche modo il fare italico sempre un pò ipocrita se non scisso, sempre un pò opportunista se non bigotto.
Ma soprattutto mi piaci tu, Marina! ♥
RispondiElimina(Aridatece Cincinnato)
Grazie a tutti i commentatori.
RispondiEliminaAggiungo, sarcasmo a parte, un piccolo pensiero:
Se l'uomo Marrazzo fosse stato un uomo intelligente e rispettoso dei suoi elettori, consapevole di quanta gente sarebbe stata coinvolta nella sua personale debacle, una volta scoperto in quella situazione l'avrebbe capovolta. Avrebbe dovuto fare subito una conferenza stampa e dichiarare: è successo questo e questo, denuncio tutto all'autorità giudiziaria e mi dimetto. Le mie scelte sessuali riguardano solo me e la mia famiglia.
Noi elettori di sinistra non lo avremmo criticato. Personalmente avrei apprezzato il suo gesto e lo avrei difeso a spada tratta.
marina
Tanto, mica è mio marito :-))
Posso pubblicare su fb questo tuo post? Dirò solo che la penso allo stesso modo, anche e soprattutto nel post qui di sopra. ;)))
RispondiEliminaciao amica, puoi fare quello che vuoi
RispondiEliminahai la mia liberatoria ;-))
marina
Pensavo non solo a quello che hai scritto tu ma anche a ciò che hanno commentato gli altri. Così ci ho scritto qualcosa anch'io. Capita.
RispondiElimina@EnzoL: ormai fra noi non ci sono più problemi ci conosciamo e ci stimiamo
RispondiEliminamarina
Possiamo parlarne con calma a chiarimento e defizizione dell'intera vicenda, certamente non piace questa caduta di stile ma dobbiamo aspettare la conclusione delle indagini. Poi facciamo anche festa. Per me, comunque, rimane pur sempre un galantuomo, fino a prova contraria.
RispondiEliminaMaurizio
Saro' un po' tarda ma ho dovuto leggere i commenti per capire che stavi scherzando. :-)
RispondiElimina@Artemisia: non sei tarda, sei buona!
RispondiEliminacerto il tuo commento sembra vero. vedendo sulle Iene quanti uomini "normali " vanno a trans Marrazzo sembraa in linea. Anche il fatto che è ricattabile mi sembra solo una scusa per farlo fuori. in fin dei conti lo ricattavano chiedendogli soldi, non è detto che dovesse fare favori in quanto governatore.
RispondiEliminaIo condanno solo i puttanieri perchè rovinano, rendendo spesso schiave, persone del terzo mondo.
O come berlusca che corrompe le ragazze e crea un giro favori politici- sesso, quello sì provato. ma se non sono dentro a questi giri solo perchè vanno a puttane non è detto che non possono essere buoni politici.