Ricordando gli operai morti il 6 dicembre 2007 nel rogo della Thyssen Krupp:
Rosario Rodinò
Rocco Marzo
Angelo Laurino
Roberto Scola
Antonio Schiavone
Giuseppe De Masi
Bruno Santino
Prima di addormentarmi penso che di giornate come questa è fatta la vita. Punti che alla fine, se abbiamo avuto fortuna, sono congiunti da una linea. Ma penso anche che possono disgregarsi in un accumulo insensato di tempo passato, e che solo un costante, fermo sforzo dà senso alle piccole unità di tempo in cui viviamo... Christa Wolf
Siamo tutti colpevoli di queste morti, troppe sono le cose che non vediamo e che non vogliamo vedere.
RispondiEliminaOgni 8 ore una person a esce di casa e non fa più ritorno, era andata a lavorare!.
Un pensiero a tutti voi che siete stati sacrificati per il nostro benessere
Per non dimenticare...
RispondiEliminaLi ho ricordati anch'io.
RispondiEliminaUn saluto.
Mai dimenticare, ogni giorno si muore per lavoro e tutto per poco più e delle volte per molto meno di mille euro al mese.
RispondiEliminaUn abbraccio!
@l'incarcerato mi ha molto colpito la storia di Niki che non conoscevo.
RispondiEliminaterribile davvero, spero che trovi il modo di bucare il silenzio