L'Italia non è più un paese. E' una metafora.Gli operai muoiono nel fango. Le città sono coperte di mondezza. I treni sono mangiati dalle pulci. I malati aperti come bestie al macello. I cassonetti rigurgitano di neonati. In attesa dell'esercito sulle strade, i cittadini si organizzano in ronde.
Se volessi scrivere un romanzo su un paese che frana e lo volessi scrivere splatter, non avrei dubbi. Lo ambienterei in Italia.
E' solo dallo spazio che l'Italia può apparire come stella nella notte.
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Penso e ripenso: eppure qualcosa di positivo deve esserci?
RispondiEliminaRino, nel bicchiere mezzo pieno.
Allora vado a farmi un giro...
RispondiEliminaMa è una fotografia vera, quella che hai inserito? Perché se così fosse, è bellissima. Tanto da farmi dimenticare anche l'italico monnezzaio in cui viviamo.
RispondiEliminaV
Sono con Rino: il bicchiere è mezzo pieno.
RispondiEliminaE sono i bloggers - amari, tristi, delusi, scorati, impotenti, ma con quella voglia di "fare" che solo la rabbia (e l'amore) riescono a darti - a riempirlo...
Alzo il bicchiere mezzo pieno e brindo: ad maiora!
La cosa che più mi fa inalberare è quando dici questo e molti ti scambiano per qualunquista o nichilista o pessimista. E' insopportabile.
RispondiEliminaSecondo me non è poi vero che viene prima la massa delle persone e poi dopo gli sconquassi di chi sta a capo a gestire i vari poteri politici ed economici. Non ho mai creduto fino in fondo a questa concezione. Secondo me (faccio un esempio) se invece di gente che giustifica l'evasione fiscale, santifica un mafioso e ci ha rincoglionito con la TV spazzature avessimo, tanto per dire, un Gandhi che ci governa, vedresti che a tavola si parlerebbe di cose profonde e piano piano cambierebbbe la mentalità della gente tutta. Ne sono sicuro.
"Hai sentito che ha detto Gandhi in TV? Questo e quest'altro", e la gente migliorerebbe.
Invece siamo ridotti malissimo, perché chi sta al potere è spesso un lestofante che induce tutti a seguire quell'esempio. Non parlo solo di Silvio, parlo bene o male di tutti i poteri forti.
Solo se vista da molto, molto lontano...
RispondiEliminaCon la definizione che hanno oggi i satelliti, anche visti dallo spazio siamo proprio bruttini...
E' una triste e brutta metafora... Giulia
RispondiEliminati lascio un meme che ti piacerà
RispondiEliminasì, Vale, è proprio l'Italia vista dallo spazio di notte
RispondiEliminamarina
@Luigi: io non sono né qualunquista, né nihilista, né pessimista. Mi definirei realista. E penso che senza realismo è possibile solo peggiorare.
marina
L'Italia è sempe stata metafora di qualcosa. Come canta Battiato: La primavera tarda ad arrivare...
RispondiEliminaVisto che Bastian Cuntrari lascia il posto libero e guarda il bicchiere mezzo pieno, il BC lo faccio io: ma non vi sembra che ci siano troppe luci nell'Italia notturna? Specialmente in corrispondenza delle grandi metropoli come Milano, Roma e Napoli.
RispondiEliminaPer Luigi Mariano: pensi che gli Italiani di oggi lo eleggerebbero un Gandhi?
"Hai sentito che ha detto Gandhi in TV? Questo e quest'altro"
RispondiEliminalo so che non era una battuta ma mi sono divertita tanto tanto, adoro il surreale!