C'è una vecchia foto di mio padre che riprendo spesso in mano. Più che una foto di mio padre è una foto del suo sguardo sulla vita.
In quella foto mio padre aveva poco più di cinquant'anni.
Molte volte nel passato mi sono chiesta che cosa sapesse mio padre della vita per avere quello sguardo. Dentro c'è la sua ironia, la sua curiosità, e una speciale miscela di consapevolezza e di sfida. Questo almeno è quello che io riconosco di mio padre in quello sguardo. Oggi, guardando una mia foto recente (scelta da mariateresa come degna di comparire sul blog) ho fatto un salto: arrivata a questa età il mio sguardo sulla vita somiglia al suo.
Aveva ragione Irmgard: quello che cerchiamo nelle foto delle persone sono gli sguardi. Se nascondiamo lo sguardo dietro gli occhiali scuri, nascondiamo tutto.
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Concordo, cara Marina.
RispondiEliminaDopotutto negli occhi c'è l'espressione dell'anima, del cuore, della nostra vita. Per tal motivo, raramente-raramente, uso occhiali da sole, mi piace vedere la vita, i colori del mondo, i visi e gli occhi della gente così come sono e aborro chi mi parla dietro occhiali da sole, come a nascondersi (con le dovute eccezioni). Ciò spiega, in parte, perché sin da principio, ho messo la foto nel mio blog.
Rino, adocchiando.
...gli occhi, specchio dell'anima. Ma quanto è vero? ;)
RispondiEliminaun salutone!
Ti dirò, la foto è inquitante. Per carità, non fraintendermi! Intendo dire che sembra di averti di fronte, presente, reale...
RispondiEliminaun saluto,
ilpiccoloLord
OT: sbaglio o anche qui non si leggono più i "commenti recenti"?
Ho cambiato subito l'avater, perchè avevo gli occhiali...oddio sono molto piccola, ma una volta posterò solo gli occhi... Un abbraccio, Giulia
RispondiElimina(Però tu devi toglierti anche gli occhiali)
Hai ragione ; cerchiamo lo sguardo.
RispondiEliminaQuello della tenerezza e dei dolci ricordi che vogliamo tenire nel cuore.
Per illuminarci d'immenso.
Cari pensieri francesi.
Alain
Lo psiconano non ha mai lenti scure,eppure è l'essere più falso della Repubblica.Non bastano le lenti scure per mascherarsi,bisogna ascoltare e osservare i gesti.
RispondiEliminaCristiana
Che sguardo, Marina! Sembra incredibile, mi sono fermata alcuni secondi a fissarti. Immobile. Ti guardavo. E, rubando le parole a qualcun altro, ho pensato che non hai solo occhi che guardano, ma occhi che fanno vedere.
RispondiEliminaCome le tue parole.
V
Dimenticavo! Ho dato un'occhiata veloce (per restare in tema...) all'iniziativa dei libri "che parlano". Ora no perché mi urge un'impellente e rigenerante dormita, ma domani passo con più calma. Mi piacerebbe molto partecipare...
RispondiEliminaV
Dai Vale, vieni con i tuoi libri! ti aspettiamo!
RispondiEliminaallora è per questo che, nonostante il sole accecante...io non sopporto gli occhiali da sole...e non riesco a parlare a qualcuno senza levarli...e mi ostino a portarli a mò di cerchietto sulla testa...che tanto li tengo solo due secondi negli occhi..si si ...perchè non solo impediscono agli altri di vedere i miei...ma anche io vedo male gli occhi degli altri...quella lucina ..la mezzaluna ...lo spicchio di luce nella pupilla...che guardandoci bene quasi mi riesco a specchiare, non si può intravedere con occhiali da sole!
RispondiEliminaPlatone dice che “se uno, con la parte migliore del suo occhio (la pupilla) guarda la parte migliore dell’occhio dell’altro, vede se stesso”. Questo riconoscimento,è reso possibile dal reciproco incontro degli sguardi... oggi è in qualche modo impedito dall’uso sempre più diffuso degli occhiali da sole, grazie ai quali, chi li porta può vedere senza essere visto.
RispondiEliminaCiao Marina...a me piace guardare ed essere guardata negli occhi!!!
Grande la tua frase finale!!!!!
RispondiEliminaVero, ma qualche volta serve a difendersi...
RispondiEliminaDa qualche anno porto spesso gli occhiali da sole per un problema alla macula. Ma LI ODIO.
RispondiEliminaSenza occhiali del tutto non potrei neanche lavarmi le mani: sono cecata!
@ janas: la lucina, quella cerchiamo!
@ caramella che bella citazione! grazie ho imparato una cosa!
marina
Appena ho visto la foto ho sorriso, così d'istinto, perchè mi ha fatto tanto piacere vederti a viso aperto tra queste pagine. Ed il tuo sguardo racconta tante cose di te e dell'incedere che ormai ha preso un nuovo passo.
RispondiEliminaBaci.
Cri, non so come mai, ma mi sono commossa. Ti voglio bene. Scusami per quando sono sfuggente. Tu lo sai che non posso fare diversamente, vero? marina
RispondiEliminaMarina, non hai appena pubblicato un post sulla fatica che richiede star sempre lì a puntualizzare e spiegare? Credo di aver capito abbastanza di te per non crearmi proprio nessun problema e per pensare che anche tu non te nè faccia nei miei confronti.
RispondiEliminaSe poi c'è un urgenza strillo forte. Baci
Eccome se c'e' la sfida in quello sguardo!
RispondiEliminaComplimenti!