Poiché è maggio, poiché vorremmo tutti che le rondini tornassero sempre a trovarci e poiché Franco Marcoaldi è un poeta con uno sguardo acuto e una penna fluida, questa è la poesia di questo mio mattino.
Rondini in allarme
Nelle sere di maggio, quando
il sole s'arrossa nel suo lento
declino, per me si prospetta
un gradito rendez-vous familiare.
E' in arrivo la rondine, essenza
e principio dell'idea di volare.
Non v'è nulla ch'ella non faccia
volando: bere, giocare, cacciare, bagnarsi, costruire, mangiare.
Ed è ancora volando che adotta
una linea vincente di mutuo
soccorso contro il grande nemico
di sempre, l'uccello da preda.
Un grido, un allarme ed è subito
un nugolo di becchi e di artigli
che soffoca il temuto rapace,
costretto-di fronte a tante rondini
in armi-a implorare la pace.
Franco Marcoaldi "Animali in versi" Einaudi 2006
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