Ho paura del telefono. Ho paura del citofono. Ho paura della cassetta della posta.
Ho paura del campanello di casa e ho paura delle mail con la scritta Notify the sender: che farà the sender, mi si materializzerà davanti?
Quando sto fuori non ho paura. Sono sorridente e cordiale. Mi fermo a parlare, ascolto. Sono curiosa. I bipedi non mi spaventano.
Ma lo spazio è diviso in due.
C’è il fuori e c’è il dentro.
E quando sono nel dentro qualunque approccio nei miei confronti diventa minaccioso.
Il fuori non rappresenta una minaccia perché sono io a decidere quando cambiare spazio, quando uscire dal mio dentro per entrare nel fuori.
L’incontro lo decido io.
Sono libera.
Non venitemi a cercare.
Ma noi ti vogliamo bene! Mi è capitato di sentirmi dire.
Allora aspettatemi.
Verrò quando potrò.
Che pretesa, vero?
Questo, sono io a dirlo.
Ma in questi ultimi diciassette anni di “forasticheria” non ho perso nessuno a causa di questo mio costume.
Mio marito, che ha un’alta considerazione di me, lo sottolinea come prova dell’affetto e della stima che posso suscitare.
Io mi dondolo talvolta nella sua analisi.
Più spesso penso che sono solo persone molto buone e molto indulgenti.
Allora il senso di colpa mi si mangia viva.
Ma la paura è più forte.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
minchiate!
RispondiEliminase ti vogliono bene non ti rompessero i grandi cazzi!
p.s. Ti dondoli?
La paura è un sentimento umano, guai non riconoscerlo. L'importante è farne amicizia e convidere legalmente.
RispondiEliminaRino, pauroso, eternamente pauroso della paura.
Errata corrige: convidere con convivere.
RispondiEliminaPardon.
Spero che non sia stata la mia telefonata in notturna ad aver scatenato questo post? Mi sono permessa contando sulla tua insonnia e spero di non aver strabordato. Proprio in virtù di ciò credo che che il punto sia proprio questo: il giusto equilibrio tra la voglia della tua piacevolissima compagnia e la delicatezza nei confronti dei tuoi tempi.
RispondiEliminaAnche tu però, smettila di essere una donna così interessante e poliedrica. E che cavolo!!!
Adesso pero' mi incuriosisci: ma da dove ti arrivano le lettere con su scritto "Notify the sender" in Inglese?!?
RispondiElimina...e a quando il prossimo post della serie "figlia di mezzo"? Mi mancano...
sono tremendamente off topic, ma è per una buona causa:
RispondiEliminaCento costituzionalisti hanno firmato un documento nel quale esprimono "insuperabili perplessità di legittimità costituzionale" sull'emendamento blocca-processi e sul lodo Alfano sull'immunità temporanea per le alte cariche dello Stato. E chiedono di aderire al loro appello "in difesa della Costituzione"
siamo arrivati a 14700.
per aderire: http://www.repubblica.it/speciale/2008/appelli/costituzionalisti/index.html
E' appunto essenziale che gli altri
RispondiEliminaaccettino il cavo ad alta tensione in cui a volte ci avvolgiamo,sapendo che di tanto in tanto,la corrente viene disattivata.
Cristiana
Strano, in genere in casa ci si sente più sicuri che fuori.
RispondiEliminaComunque, gli amici veri sanno accettarci esattamente per quello che siamo... (sono rari, però)
Ha ragione Blonde. Chi ti vuole bene, ti aspetta. Io ti aspetto.
RispondiEliminaVabbè, non ti cerco, ma tu quando cacchio mi cerchi? :-)
RispondiEliminaBaci baci.....
Mo vado a leggere quella cosa.....