domenica 6 luglio 2008

pasodoble

Ho appena terminato di leggere il bel libro di Javier Cercas "Soldati di Salamina", che ricostruisce un episodio della Guerra Civile di Spagna.
Uno dei protagonisti del libro è un famosissimo pasodoble composto da Antonio Alvaro Alonso nel 1902.
Lo vediamo ballare due volte. La prima volta da un soldato della legittima repubblica di Spagna che si prepara a riparare in Francia sotto l'incalzare dell'esercito falangista di Franco. La seconda volta non posso dirvelo perché vi sciupo la linea tesa dell'inchiesta storica e romanzesca insieme.

Questo è il testo, e più sotto potete ascoltare una delle infinite versioni.

Quiso Dios, con su poder
fundir cuatro rayitos de sol
y hacer con ellos una mujer.
Y al cumplir su voluntad
en un jardín de España nací
como la flor en el rosal.
Tierra gloriosa de mi querer
tierra bendita de perfume y pasión
España en toda flor a tus pies
suspira un corazón.
Ay de mi pena mortal
porqué me alejo España de ti
porqué me arrancan de mi rosal.
Quiero yo volver a ser
la luz de aquel rayito de sol
hecho mujer por voluntad de Dios.
Ay, madre mía ay, quién pudiera ser luz del día
y al rayar la amanecida sobre España renacer.
Mis pensamientos han revestido
el firmamento de besos míos
y sobre España como gotas de rocío [ los ] dejo caer.
En mi corazón España te miro
y el eco llevará de mi canción a España en un suspiro.

Dio volle, con i suoi poteri,
fondere quattro piccoli raggi di sole
e con essi fece una donna,
e nel compiersi la sua volontà
in un giardino di Spagna son nata
come rosa in un roseto.
Terra gloriosa del mio cuore,
terra benendetta di profumi e di passione,
Spagna, in ogni fiore ai tuoi piedi
un cuore sospira.
Ahimé quanto dolore,
allontanandomi, Spagna, da te,
perché mi strappano dal mio roseto.
(Traduzione di Pino Cacucci)

4 commenti:

  1. Io non amo il ballo, ma il pasodoble mi affascina...

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  2. off topic, ma volevo salutarti ed augurarti buone vacanze. Ci si rilegge a settembre.
    Ciao Marina, un abbraccio!

    Rosanna

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  3. Ma non dovevi fare uno stacchetto?
    Meglio così, ci hai passato un bel testo!
    ;-) duccio

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