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Prima di addormentarmi penso che di giornate come questa è fatta la vita. Punti che alla fine, se abbiamo avuto fortuna, sono congiunti da una linea. Ma penso anche che possono disgregarsi in un accumulo insensato di tempo passato, e che solo un costante, fermo sforzo dà senso alle piccole unità di tempo in cui viviamo... Christa Wolf
peccato che questo 25 luglio passerà senza le dimissioni (coatte come quelle del duce, ovviamente, certa gente è come le telline!!!) di chi so io!
RispondiElimina... l'ora del destino...
RispondiEliminaRino, nel destino di oggi.
Ho vissuto anch'io quelle giornate. Se non sbaglio la notizia della caduta del fascista cavaliere - a proposito quando il successivo? - apparve sui giornali il 27 luglio. Mi trovavo tra quei manifestanti in giro per Roma ad abbattere i simboli del famigerato ventennio. Nel tuo video c'è un'immagine che mostra appunto la demolizione a colpi di martello di uno di quei simboli all'angolo del fabbricato dell'Unione Militare in Via del Corso - allora Corso Umberto - di fronte all'albergo e al cinema Regina, attualmente Plaza. Il cinema non c'è più l'albergo sì. Io ero là.
RispondiEliminaTi sono grato per aver ricordato a tutti quel giorno di 66 anni fa.
E noi quando potremo festeggiare una ricorrenza simile?
RispondiEliminaQuesti non mollano!!!!!!!!
Chissà se i nostri nipoti, ritroveranno, sui loro libri di storia la data della caduta del Terzo Impero...
RispondiEliminaLa D'addario ci ha visto giusto....meglio prendersi a tempo che far la fine di Claretta...
ciao Aldo: fai un post di questi tuoi ricordi! grazie, marina
RispondiEliminaGrazie Marina per il tuo invito ma non posso ripetermi dato che ho già scritto tre post di quel periodo 1943-1948 in: L'ESTATE DEL 1943 A ROMA del 27 febbraio c.a., in LA PRIMAVERA DEL 1944 A ROMA del successivo 2 marzo, in DIMENTICANZE del 6 marzo.
RispondiEliminaCiao,
aldo.
@ Aldo dacci il link cosi andiamo a leggere tutti quanti ....
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