-Usciamo, c’è speranza che piova- dico a mio marito. -Proviamo, ma non ti illudere-fa lui. Qui a Roma viviamo dentro un soufflè di smog e umidità da una settimana, da tre mesi non cade una goccia d’acqua e siamo tutti sfiniti. Trattoria a due passi da casa; panche di legno, carne anche, pesce scongelato espresso, ma tanto non siamo usciti per ragioni gastronomiche, ma UNO perché a casa non avevo nulla di commestibile e men che meno la forza e la voglia di fare alcunché dopo aver mescolato e schiumato marmellata di fragole per due ore e DUE nella speranza che lungo la strada la pioggia promessa finalmente ci bagni.
Il mio ottimismo l’ha vinta sullo scetticismo di mio marito e mentre usciamo dalla trattoria si scatena quello che sicuramente i giornali chiameranno “nubifragio su Roma” ed è solo un colossale, fragoroso, meraviglioso temporale! Torniamo lentissimamente sotto la pioggia, camminando al centro della strada, lui più compassato, io con le braccia e la faccia alzate al cielo.
Piove anche sabbia, mio marito se la trova sui pantaloni, io sui sandali. Le gatte sono innervosite da tuoni e fulmini. Io penso che vorrei un cane e sentire l’odore del suo pelo bagnato. Quanto sanno di buono i cani bagnati dalla pioggia! Se tutti potessero riconoscere l’odore di amore canino che emana il loro pelo arruffato di pioggia nessuno più abbandonerebbe cani.
Insomma, questi sono i pensieri della pioggia di ieri sera. In breve, perché la mia amorevole figlia mi vieta soste prolungate al computer.
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A me piace il profumo della pioggia, ma i temporali non sono più quelli di una volta.
RispondiEliminaTroppi fulmini, troppo vento...
Comunque, se sei uscita vuol dire che stai meglio.
Ne sono proprio contenta...
Meravigliosa e benedetta pioggia di fine estate, una manna, azzarderei quasi a dire.
RispondiEliminaAdoro la piaggia, il suo scorrere per le strade. Ricordo, nel lungo periodo vissuto fra Letizia e Tabatinga, i forti temporali tropicali, pochi minuti di acqua, poi il sole, poi l'umidità, poi il canto degli animali, di tutti... la bellezza del verde e l'atmosfera riposata di un Paese paradisiaco. E l'evento era quasi giornaliero!
Rino, pioggerellando.
Mi sembra di vedervi camminare sotto la pioggia, dovevate essere imperdibili...
RispondiEliminaFelice che quel tedioso fastidio stia passando.
Anche qui ha piovuto alla grande e la temperatura si è abbassata di molto... Ma ha piovuto questa notte ed era talmente forte che è entrata tutta l'acqua in casa. Giulia
RispondiEliminaciao Rino,i soli nomi, Letizia e Tabatinga, sono fatti per sognare! Lo sai sì che prima o poi ci devi raccontare tutto? "Quelle" piogge le ho incontrate a Caracas e sono veramente esaltanti. grazie
RispondiEliminaAbbasso gli scettici!
RispondiEliminaMa viva le amorevoli figlie!