l'A-nfluenza (o I-nfluenza che sia) non avrà ragione di me.
Sto già meglio, anche se indulgo un po' nell'ignavia...
Prima di addormentarmi penso che di giornate come questa è fatta la vita. Punti che alla fine, se abbiamo avuto fortuna, sono congiunti da una linea. Ma penso anche che possono disgregarsi in un accumulo insensato di tempo passato, e che solo un costante, fermo sforzo dà senso alle piccole unità di tempo in cui viviamo... Christa Wolf
Ignavia: significa forse poter gestire il proprio tempo senza doveri e senza obblighi?
RispondiEliminaSe è così: VIVA L'IGNAVIA!
indulgere nell'ignavia e nell'indolenza è sempre cosa buona e giusta :D
RispondiEliminaspevo che non avrebbe avuto ragione di te...l'erba cattiva non muore mai....
RispondiEliminabuona guarigione eppoi l'ignavia è un peccato minore ...
RispondiEliminameglio ignava che malata! baci
RispondiEliminaEh eh un pò di ignavia può essere un ottimo rimedio a molti mali...
RispondiElimina:-)
L'importante è che tu abbia sconfitto quel porco del virus ,qualunque esso sia.
RispondiEliminaL'ignavia poi....mi par di vederti:le membra un po' deboli,ma le rotelline che girano vorticosamente.
Cristiana
Ma è i-gnavia o a-gnavia ? C'è una bella differenza... -:)))
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RispondiEliminaCome ti ho risposto sul blog...a dir la verità...ho già chiesto ai miei lettori di darmi un sostantivo, un aggettivo ed un verbo su cui scrivere un racconto :D
RispondiEliminaSaluti antivirali...
RispondiEliminaNon avevo dubbi che ti ignaviassi un po'.
RispondiEliminaGiorgio
Ciao roccia! Indulgi, indulgi pure.
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