venerdì 20 novembre 2009

oscenità

Non perdete il bellissimo post di Sileno sull'acqua.

Io ho cercato sul vocabolario:

pura
limpida
chiara
trasparente
cristallina
torbida
fangosa
fonda
pluviale
sorgiva
dolce
salata
salmastra
morta
stagnante
corrente
ferma
stillante
pigra
reflua
vena
polla
zampillo
flusso
getto
pozza
pozzanghera
sgorgare
scaturire
zampillare
rifluire
ristagnare
allagare
bagnare
intorbidarsi
scrosciare
precipitare
sommergere... e ancora e ancora
MA NO: ACQUA PRIVATA SUL VOCABOLARIO NON C'E!



8 commenti:

  1. Bisogna cercare su vocabolari privati, non sui vocabolari pubblici! :-)

    Rino, evviva l'acqua del cielo... pubblica o privata?

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  2. Non c'è ma... a breve ci sarà...
    Dice bene Zucconi nel suo blog: questa non è politica, non è destra né sinistra, questo non è un governo, ma una sciagura nazionale...

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  3. L'ho visto, è bellissimo, grazie per la segnalazione.
    E attendiamo insieme la privatizzazione dell'aria, con applicazione di un contatore a cavallo del naso...e che l'estetica vada a farsi fottere: potremo sempre sceglierne uno firmato!

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  4. Il problema è proprio questo : cambiano (depistano) il senso delle parole, le corrompono, le snaturano (che bella parola!)...ciao

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  5. Mi viene in mente il cantico delle creature e penso a quanto sempre di più ciò che dovrebbe essere patrimonio dell'umanità diventa parimonio di pochi arroganti personaggi.
    In questo c'è tanta tristezza
    Un abbraccio

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Non c'è niente di più anonimo di un Anonimo