Apro la scatola di pomodori / e conto le sillabe per un archilochèo
passo al setaccio / e mi rendo conto che il conto non torna
uno schizzo rosso mi macchia sul davanti / e tento un metro diverso
verso olio e sale / e cambio soggetto e tema
metto su fuoco basso / e cadenzo un nuovo ritmo dentro di me
rimescolo / e decido per il verso libero
rimescolo / e provo una rima
rimescolo / e la scarto
assaggio / e saggio un’assonanza
aggiungo un po’ di sale / e provo una metafora
spengo il gas, il sugo è pronto / la poesia no.
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sugo e musica.
RispondiEliminaprova questa: matriciana e "all'idea di quel metallo" (duetto dal Barbiere di Rossini), se vai a tempo, si gratta il pecorino sull'indicazione della bottega (Allegro mosso finale)... ;-)
Ma si può fare molto di più !
ciao
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CREME CARAMEL TRADIZIONALE e DI BALUGINANDO.
RispondiEliminaTradizione:
Mettete in una casseruolina i tuorli, incorporatevi lo zucchero e montateli fino a quando saranno diventati spumosi.
Baluginando:
Mettete nella vostra vita una cosa bella che vi è capitata, incorporatevi progetti, attese ed entusiasmo e frullate tutto, fino a quando saranno diventati indispensabili.
Tradizione: Bollite il latte con una scorzetta di limone, lasciatelo intiepidire e versatelo sulle uova già montate mescolando bene il composto.
Baluginando:
Fate sbollire la rabbia delle cose già vissute con la consapevolezza di questa cosa nuova, raffreddate bene la rabbia ed eliminatela dalla vostra vita attuale, mescolandoci adesso passione, cura ed attenzione.
Tradizione:
In una casseruolina ponete il rimanente zucchero, con qualche cucchiaiata di acqua e fatelo sciogliere a fiamma viva, finchè avrà preso un bel colore dorato.
Baluginando:
In un'altra parte della vostra vita ponete i rimanenti sogni, con qualche cucchiaiata di speranza, fate sciogliere il tutto a fiamma viva finché sarà diventata una pozione consolante.
Tradizione:
Versate immediatamente lo zucchero caramellato in uno stampo da budino e muovetelo rapidamente, in modo che lo zucchero si distenda sul fondo e sulle pareti prima di solidificare.
Versate nello stampo il composto e fatelo cuocere a bagnomaria in forno moderato per un'ora.
Baluginando:
Versate questa pozione in un bicchiere di cristallo proprio sopra quella cosa bella già trovata e muovete il bicchiere lentamente per mescolarle insieme con dolcezza, fate in modo che col movimento il composto non impazzisca ma, anzi, assecondatelo e seguitelo nella sua corrente spontanea ed istintiva.
Tradizione e Baluginando:
Va servito e consumato lentamente, dopo aver apparecchiato con estrema cura ed essere sicuri delle capacità intellettive e gustative dei commensali.
E' un dessert non compreso da tutti ma, proprio per questo, chi lo apprezza sarà sicuro che è stato preparato e dedicato solo a lui, e lo gusterà ancor di più con la consapevolezza che è una cosa sua, per metà dolce e per metà preziosa.
Baluginando:
Riscaldate un po' il bicchiere con le mani e assicuratevi che il calore si distribuisca sul cristallo, guardando le rifrazioni della luce sulle sue sfaccettature e appagandovi di un godimento visivo prima ancora che gustativo. A questo punto la pozione sarà diventata un filtro magico, potrete berne a volontà perché ne trarrete grande beneficio. Vi proteggerà, vi porterà fortuna e, qualche volta, se ci crederete, terrà lontana l'infelicità.
Molto divertente. Una poesia riuscita direi invece.
RispondiEliminaPS: sul mio blog una iniziativa lanciata da altri blog contro un tema scottante e delicato
PS2: quei nomi del post sotto, nessuno deve dimenticarli. Il problema è che dal 1968 ad oggi molto era cambiato ma mi sembra che si stia tornando indietro come i gamberi....
Ciao
Daniele
Per la poesia possiamo attendere... per il sugo no! Anche se io mi sono gustato la poesia prima el sugo...
RispondiEliminaForse è meglio che ti applichi al sugo... e fai le rime un 'altra volta. Giulia
RispondiEliminaBella questa idea però...Costanza
RispondiEliminarispondo in ritardo ai vostri commenti, sono tornata ora da Tarquinia.
RispondiEliminasono pronta ad applicare i suggerimenti di Filippo e di baluginando, ma per il momento a casa mia si mangerà..in bianco
ciaomarina