Il Presidente degli industriali bresciani, Franco Tamburini, a proposito delle morti sul lavoro in Italia parla di “strumentalizzazione e di attacco forte e mirato diretto contro il mondo delle imprese”.
Questi operai che si danno fuoco e poi muoiono sono dei veri provocatori!
Ci si augura che il mondo delle imprese sappia rispondere all’ennesima provocazione: la morte, avvenuta ieri, di Rosario Rodinò, la sesta vittima dell’incendio alla ThyssenKrupp, anni 22, deceduto dopo tredici giorni di agonia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Quanta rabbia Marina, quanta rabbia che provo.
RispondiEliminaChe arroganza... Anch'io provo tanta rabbia, Giulia
RispondiEliminaTerribile e incomprensibile. NOn ho altre parole!
RispondiElimina