Comunicazione di servizio: in questi giorni mi dedico alle “opre femminili”. Ovverosia cucino per la mia dispensa.
Ho iniziato con le marmellate. Per ora ho fatto quella di fichi e quella di pesche.
Se sabato ai Castelli coglierò abbastanza more, farò anche quella di more. Vorrei fare anche quella di melone, perché mi piace fare qualche cosa di nuovo.
A seguire preparerò il Ketchup, le erbe sottosale e il pesto.
Non farò i pomodori pelati, perché quella stagione della mia vita è finita per sempre. Grazie a dio mi sono affrancata da quell’ ambizione smodata.
Sono incerta su melanzane e peperoni sott’olio.
Quello che invece farò sicuramente sarà il dado per il brodo, sia di carne che vegetale.
E poi si vedrà.
Andrò dove mi porterà la fantasia.
Tutto questo per dire che in questi giorni scriverò poco, un po’ alla scappa e fuggi.
Ma voi restate nei paraggi, non scappate.
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Potrai ottenere il mio perdono per la tua assenza solo previa spedizione di derrate di conserve....haahahahahh...Accidenti, il dado da brodo, ignoravo si facesse in casa. OK, manda pure quello :)
RispondiEliminaSto già preparando i pacchetti.....
RispondiElimina;-)))
Quante cose vorrei farmi in casa, se solo avessi più tempo. I sott'olii per esempio...mmmm!!! I pomodori secchi (ma in balcone a roma diventano pomodori radioattivi)...le marmellate!!! Riesco solo a farmi il pane e la pizza. Però non compro scatolame...quindi solo salsa di pomodoro fresca fatta sul momento...e in inverno, niente sugo ;-) tutto in bianco!!! Solo frutta e verdura di stagione...sempre che il mio fruttivendolo di "fiducia" non mi spacci da mesi prodotti di serra per stagionali :-D...possibilissimo!!! ah ah ah...ciao Marina
RispondiEliminaChissà che cose buone fanno dalle tue parti! I pomodori secchi potresti coprirli con una garza o si avvelenano lo stesso?
RispondiEliminaquesta storia che ti fai il pane mi intriga. Ma ogni quanto lo fai? Ti dura?
Io sul mio terrazzo ho un alberello di fichi, ne fa di buonissimi. Li lavo con il bicarbonato, ma vuoi dire che non è sufficiente? No, è meglio che non mi dici niente, voglio continuare a mangiarli...
ciaomarina
PS Conoscevo un tuo compaesano, naturalmente aveva il tuo stesso cognome. Aveva una agenzia di viaggi a Firenze, il Voltaire. Chissà se lo conosci
...non ti dico niente allora!!! Continua a mangiare i tuoi fichi, beata te :-) anche perchè, a pensarci bene, respiriamo comunque veleno ogni giorno, che finisce dritto nel nostro sangue, quindi...
RispondiEliminaUn terrazzo è gia qualcosa, io ho un misero balcone.
Il pane? Ne faccio di tanti tipi; focacciato, chapati indiano, basso, alto, morbido, speziato, alle olive...con e senza lievito. Di solito, ogni cosa che faccio, dura un giorno ;))) Ma se malauguratamente avanza e si fa duro, lo utilizzo in mille modi. Noi pugliesi siamo artisti nel "recupero". Mi sono anche inventato il "pantrippa" con i fagioli...uno dei miei piatti forti invernali!!! Ovviamente, al posto della trippa, c'è il pane..ah ah...
Al mio paese si chiamano tutti Donvito!!! Che monotonia...
ma non conosco nessuno che abbia una agenzia a Firenze...
Ciaociao
Da quando sono venuta in Liguria mangio decisamente meglio. Qui le possibilità di avere prodotti freschi dell'orto è maggiore. A prezzi OK, soprattutto.
RispondiEliminaDa un anno ho ripreso a cucinare quello che offrono le bancarelle locali e ...credimi, è una GODURIA !
PS= Oltre al fatto che ho scopero un Ristorantino con del pesce, ma del pesce...DIVINO !
Il 6 partirò per le vacanze, da domani,oltre a lavorare, dovrò fare almeno 60 kg di pomodori in bottiglia, io non ci rinuncio, perchè, come Gianni, non acquisto mai scatolame e la pasta al pomodoro e basilico in inverno non me la leva nessuno (basilico di produzione propria:distese a perdita d'occhio di piantagioni sul mio terrazzo). Li farò notte tempo, guardando la luna :)
RispondiEliminaGrazie Anna, vedo che ti stai preparando a fare i pomodori anche per me. Una decina di kg per me basteranno....
RispondiElimina60 kg! ma quanti siete in famiglia?
Marina,
RispondiEliminasiamo in due, ma siamo napoletani al 50% per nascita e al 100% per indole e i napoletani hanno bisogno del pomodoro come i vampiri del sangue di belle fanciulle vergini...è questione di pura sopravvivenza!