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"La vita trascorre nell'oscurità: parole non dette, gesti tralasciati in tempo, silenzio e paura, ecco che cos'è la vita, quella vera. L'equilibrio della famiglia è fragile, così come quello di ogni organismo vivente."
Sandor Màrai
Confessioni di un borghese
C'è qualche cosa nel suono della parola equilibrio che mi incanta. Ripeterla ha persino un effetto distensivo su di me. Equilibrio, equilibrio. Una piccola emissione di voce per dire equi e poi si scivola piano su quel librio ruscellante. Equilibrio equilibrio...
Possiamo farci adoratori di ogni eccesso ma niente ci fa meglio che arrivare a toccare l'equilibrio.
Per questo restiamo incantati a guardare l'equilibrista che fa il suo esercizio millimetrico: perché non c'è tra di noi chi non sappia quanto la prova dell'equilibrio sia difficile e quanto rassicurante sia raggiungerlo.
ciao Marina, non puoi immaginare quanto io condivida le tue parole,un buon equilibrio....quanto mi manca.
RispondiEliminasimona
Sì,sempre con l'asta nelle mani e, a volte, darla sulla testa a qualcuno.
RispondiEliminaCristiana
L'equilibrio si trova sempre tra due opposti. Può essere statico o dinamico. Io preferisco quello dinamico.
RispondiEliminaGiorgio
beh oscillando un po' avanti e un po' indietro, un po' su e un po' giù....ogni tantp l'equilibrio...ci raggiunge.magari per poco..ma è come la felicità...sono attimi ma fondamentali...e alla ricerca dei quali ricominciamo a oscillare :-)
RispondiEliminaUna volta ebbi a scrivere che ero come un equilibrista, la strada percorsa dietro di me in discesa, quella davanti in salita...
RispondiEliminaUn punto della corda, restare in piedi sulla tensione, non fa per me.
L'aspetto più affascinante del camminare sul filo è vederlo fare con naturalezza.
La maggior parte di noi invece fatica e si affanna, e più che avere un equilibrio vive di compromessi e rinunce messe lì come zeppe sotto un mobile che nonostante le quattro gambe zoppica.
Un po' testardo, sono per il non tralasciare, il dire sempre, ritengo che nonostante la fatica poi ci si comprenda meglio.
Io in euilibrio sulla corda ci vorrei stare come su una amaca, non in punta dei piedi...
Questo è il mio augurio per tutti !
@Lucignolo: addirittura come su un'amaca! No, 'ncia posso fa' :-))
RispondiEliminamarina
l'equilibrio è sicuramente un mestiere che si impara vivendo, però ci sono mestieri che impari a fare e non dimentichi più, altri che hanno necessità di costante applicazione...chissà perché! Occorre sentire se stessi, certo, ma allora dobbiamo stare sempre vigili per accorgerci in tempo che l'ago della bilancia tende pericolosamente da una parte?
RispondiEliminaperdona il pensiero contorto, buona domenica!
Faticosissimi l'equilibrio molto meglio ogni tanto perdere l'equilibrio e cascare (sperando nella rete) -:)))
RispondiEliminaw le cadute con la rete !
RispondiEliminaL'equilibrio come equidistanza dai baratri, e prima i suoi presupposti: la leggerezza, la serenità, la forza. E' una scuola continua Marina, ciò che un tempo era naturale conseguenza adesso diviene sforzo di volontà.
RispondiEliminaWilly
Sto in equilibrio
RispondiEliminaconfuso funambolo
serio e faceto.
(haiku del 2 gennaio 2001)
@arnicamontana: i pensieri contorti sono inevitabili parlando di equilibrio: per conquistarne un po' ci contorciamo.
RispondiElimina@willyco:la forza dici, io sto scavando per trovarne il più possibile dentro di me
@papavero il tuo haiku è bello come tutti i tuoi, grazie
E noi lo raggiungiamo, vero Marina???
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