Ugo Petrossi: Le alghe: un viaggio a ritroso nel tempo. Editore Aracne, Roma.
Il libro risponde a due sue grandi passioni: il mare e la biologia. Unite al suo amore per il disegno. >Le illustrazioni infatti sono tutte sue. Nel libro Ugo ripercorre l'evolversi della vita nelle acque del pianeta e la sua prepotente emersione "contro le difficoltà di un mondo deterministico da un lato e un mondo in preda all'arbitrio e al caso dall'altro." È un testo rigorosamente scientifico (non posso dire di averlo compreso tutto) ma è anche una storia avventurosa che illustra le strategie attraverso cui le prime forme di vita si sono radicate sulle terre emerse e poi diversificate dando luogo alla ricchezza del nostro mondo. Il libro, pubblicato da una piccola casa editrice romana, è stato selezionato come finalista del premio internazionale "Il libro del Mare 2010" del Comune di Sanremo, nella sezione Saggistica.
Il premio non è dei più noti, ma è molto serio e vanta partecipanti e vincitori prestigiosi come Daniele Del Giudice, Claudio Magris, Predag Matvejevic, Gian Antonio Stella ed altri. La premiazione avverrà sulla Amerigo Vespucci, il bel veliero nave scuola della Marina Italiana.
la passione per la ricerca naturalistica sa aprire prospettive vertiginose, in cui anche Darwin era maestro
RispondiEliminache bella notizia! complimenti a Ugo.
RispondiEliminaciao simona
complimenti anche da parte mia e come sei fortunata a salire sull'amerigo vespucci, mio fratello ci ha navigato quando era al morosini
RispondiEliminaFossero tutti così i conflitti di interesse...
RispondiEliminaciao
g
arrivare come finalista ad un premio magari poco noto ma internazionale non è poca cosa...Complimenti e auguri a Ugo, cercheremo di divulgare il libro tra gli appassionati :-)
RispondiEliminaChe emozione l'Amerigo Vespucci...
Sono felice per voi, arrivare finalista non è da tutti:complimenti!
RispondiEliminammm... e io che le odio le alghe che infestano ilmio acquario...
RispondiEliminaGià un bel premio salire sull'Amerigo il veliero che mezzo mondo ci invidia, e speriamo che non sia il solo premio. Facci vedere qualche disegno Marina!
RispondiEliminaComplimenti ad Ugo! Che bello salire sulla Vespucci. Quando sarà la premiazione?
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