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Prima di addormentarmi penso che di giornate come questa è fatta la vita. Punti che alla fine, se abbiamo avuto fortuna, sono congiunti da una linea. Ma penso anche che possono disgregarsi in un accumulo insensato di tempo passato, e che solo un costante, fermo sforzo dà senso alle piccole unità di tempo in cui viviamo... Christa Wolf
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....e cura di proteggere bene i limoni.
RispondiElimina(Cicero pro domo sua):-)))
bella la chiusa!
RispondiEliminaRido, dopo aver postato un vero e fetente swing e aver chiuso fuori dalla porta le cagnette di cui all'ira funesta che sai...
sò 'n macello, Marì!
hei Tez leggiti l'altro post, mi sono così divertita a scriverlo! e ora vengo da te...
RispondiEliminaMa infatti la neve non cadeva su Roma ma alle porte, va be’, un po’ più giù delle porte… di Roma.
RispondiEliminaCopriti bene!
Un baciotto
la neve è bella da vedere ma qui al nord l'abbiamo più volte pestata, anche quando era ormai sporchiccia e "pacioccosa" !!
RispondiEliminaquanti erano i cani da slitta, marina ???
i romani so' forti, basta due fiocchi per sbracare totalmente. Io, da buon romano, ho amato la neve fino a quando non ne ho vista a tonnellate in quel di Bologna. E dopo quattordici anni di spalate, ora non ne voglio sentire nemmeno l'odore.
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