Per ora questa è la mia sola constatazione, rimando riflessioni e considerazioni ad un altro momento.
Volete intanto segnalarmi i blog da voi frequentati che hanno chiuso?
Prima di addormentarmi penso che di giornate come questa è fatta la vita. Punti che alla fine, se abbiamo avuto fortuna, sono congiunti da una linea. Ma penso anche che possono disgregarsi in un accumulo insensato di tempo passato, e che solo un costante, fermo sforzo dà senso alle piccole unità di tempo in cui viviamo... Christa Wolf
molti non hanno la costanza o il tempo per continuare a scrivere costantemente i loro blog; altri invece hanno preferito andare su facebook per avere maggiore visibilità; io invece amo i blog e li trovo affascinanti, forse è per questo che ne ho due...ma quanti come te o me pensano ancora che un blog sia utile, culturalmente valido e molto molto piacevole, da leggere, da scrivere o da commentare ???
RispondiEliminaciao eric
diamo la colpa all'eccessivo caldo e alla bella stagione....
RispondiEliminaIl mio dorme ma non chiude!
RispondiEliminaAlcune volte capita che la vita reale prenda il sopravvento su quella virtuale...come nel mio caso. Comunque è bello che tu ti ricorda dei blogger assenti. Bacio giò
RispondiEliminaPermettimi di usare il tuo spazio per rispondere ad ericablogger. Io la penso come lei...
RispondiEliminaFacebookAncora ti chiedo scusa per aver abusato...ribacio giò
Come per quella di Farfallalegera, anche la mia vita ha preso (piacevolmente!) il sopravvento. Vorrei condividere i miei pensieri, le mie sensazioni, ma tutto mi sembra così difficile da tradurre in parole..
RispondiEliminaNon ho smesso di scrivere, però, non ne ho alcuna intenzione ;)
un abbraccio,
ilpiccoloLord
Non c'è alcuna possibilità di confronto tra FB e i blog: nel primo c'è solo l'immediatezza che si consuma ad ogni istante senza nessun senso, nei secondi c'è cultura (a volte molto cattiva)e riflessione. C'è amore verso una parte di noi, opinione e comunicazione. FB è una goliardata, un blog è iscriversi all'università: tu sei un esempio perfetto di questo concetto. Ma si scrive su un blog finchè ci credi, non dipende dall'utilità, si scrive finchè non si rompe il meccanismo sottile ed unico che ti fa amare la comunicazione, dopo resta un amore muto ed uno sguardo che usa altre strade per giungere all'anima del mondo. Ti ho voluto molto bene, Marina, di noi resterà l'impresssione anche quando dei blog ci sarà solo il ricordo.
RispondiEliminaquasi tutti i miei primi amici blogger hanno chiuso il prorpio spazio, ognuno per motivi diversi...Fa malinconia sì, a me le loro pagine mancano! Facebook non mi interessa e non voglio fare un confronto, però sono abbastanza d'accordo con enzo rasi. Il blog di Simona che ci hai segnalato è molto bello :-)grazie
RispondiEliminaDi Facebook trovo comoda la possibilità di mandare ogni tanto un saluto, una frase scherzosa, un pensiero affettuoso a qualche amico che non vedo e non sento mai. Per il resto lo trovo un mezzo povero. Ma forse sono io che non ne so vedere le possibilità.
RispondiEliminaChe qualcuno venga piacevolmente risucchiato dalla vita reale mi fa felice. Ma forse ho scritto quella breve segnalazione perché qualche cosa scricchiola anche dalle mie parti...
Ha ragione Pietro comunque: sarà l'autunno a dirci il senso di certe assenze o rallentamenti...
vi abbraccio, marina
Ma ad Enzo voglio dire una cosa: sorprende anche me ma DAVVERO TI VOGLIO BENE. So che abbiamo un fondo bello esteso di pensieri e sentimenti comuni e poi lampeggianti visioni opposte. Ma quelle comuni mi fanno provare affetto per te. E, questa è la parte strana, conoscere e accettare le tue visioni opposte alle mie, fa parte del volerti bene.
Cara Marina,
RispondiEliminadevi avere una specie di sesto senso per certe cose ... Infatti, proprio in questo periodo nel quale anch'io sono in fase di stanca, ecco viene tempestiva la constatazione che fai circa i blog che vanno in "stallo".
Speriamo sia solo un momento, magari legato al periodo di vacanze imminenti (come ha notato qualcuno). Personalmente ho un po' di paura, a dirla tutta, più di un timore sulle mie capacità di ripresa. Poco male, si potrebbe sostenere dai più: se smettessi di tenere aggiornato il mio diario, beh, in fin dei conti non sarebbe una gran perdità, no ? Però mi preoccupa un po' quanto da te affermato, ossia che "qualche cosa scricchiola anche dalle mie parti". Speriamo bene !
Ad maiora. Lupo.
caro lupo, mi chiedo che cosa è questa stanchezza che avverto intorno a me e dentro di me.
RispondiEliminaSperiamo di rincontrarci a settembre, lisci e freschi...
Marina, NUNTAZZARDA'!!!
RispondiEliminaHo già detto che trascurerei o lascerei il mio blog,solo a causa di forza maggiore: Alzheimer, malattie, morte.Però fatti sentire!
Cristiana
I blog sono una bestia strana. Io nei primi tempi ne subivo un po' lo stress, il post da scrivere ogni giorno, il "pensare per post". Poi il tempo si incarica di rimettere le cose nell'ottica giusto, e ora i post vengono quando devono venire. E' il luogo che finisce per assomigliarci, che riassume non solo i nostri pensieri, ma la nostra indole.
RispondiEliminaIo amo molto anche blog che pubblicano un post al mese come quello di Fiamma.
Un caro abbraccio Marina! (scrivo pochi commenti ma ti leggo sempre..)
Io lamento la scomparsa della promettentissima Viviana (http://chihapaura.blogspot.com/), dell'autorevole Suzukimaruti (www.suzukimaruti.it) e di Legione straniera )http://legionestraniera.wordpress.com/)...tengo comunque "accesi" i link sperando che tornino...
RispondiEliminaciau!
Ciao Marina! Io avverto da diverso tempo un calo di entusiasmo nei blogger che frequentiamo (che poi sono più o meno gli stessi). In parte credo che sia dovuto all'entrata in scena di Facebook e altre diavolerie simili (a cui sono riuscita a sfuggire). In parte forse è inevitabile.
RispondiEliminaAnch'io ho notato diverse latitanze.
Per quanto mi riguarda sono sempre motivata a scrivere post ma meno a commentare.
Un saluto al volo (domani riparto ma per lavoro). A presto.
Non demordere.
Ciao!