Sul vassoio la mela
-rossa
-rossa
il mezzo bicchiere di vino
-chiaro
-chiaro
il passato di verdure
-fresche di stagione.
La lampadina è incerta
trema
trema
la luce viene e va
le foto scompaiono e appaiono
giocano a nascondersi
mostrano e celano i loro sorrisi
di un tempo
ormai alle spalle dei vivi
di un tempo
ormai alle spalle dei vivi
Ci sono sorrisi
cui è impossibile rispondere
e foto a colori
che allo sguardo sono antiche
come fossero in bianco e nero
-foto ormai bugiarde
-foto ormai bugiarde
Bisogna guardare il fondo
della scodella
ostinatamente
perché le foto non irrompano
nella fragile realtá.
m.p.
m.p.
Le foto sono crudeli: fermano ad un istante la realtà, si sorride per l'occasione, si rimane immobili aspettando il clic e poi l'immagine è "rubata". Forse è per questo che molti arabi non gradiscono essere fotografati. Anch'io ho avuto una zia che amava così poco le fotografie che le distruggeva: certo c'erano stati tanti brutti momenti nella sua vita, ma serve distruggerle ? Un'amica dice che vuol distruggere il suo album di matrimonio ora che si è divorziata dal marito. Ma questo cancella qualcosa di quel che è stato ?
RispondiEliminaciao
Ricordi velati da tanta malinconia.
RispondiEliminaUn abbraccio, ciao
Ho letto, il presente e il passato. Non li temo, ti ringrazio solo per darci la possibilità di leggerti. Dentro.
RispondiEliminaHo letto: il presente e il passato. Non li temo, ti ringrazio solo della possibilità che ci offri di leggerti. Dentro
RispondiEliminaeppure a me piace guardare e riguardare le foto anche se talune mi fanno venire un groppo in gola, spero sempre che mi parlino
RispondiEliminaancora meraviglia di poesia e sconforto del sentire
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