Quando te ne sei andato
sono venuta con te
Qui è rimasta una donna che non conosco
che non hai conosciuta
Quando me ne sono andata
non ho messo il cartello "Torno subito"
non ho detto a nessuno che stavo andando.
Così, nessuno sa che sono andata
per non tornare
Ci piaceva viaggiare leggeri
- solo bagagli a mano-
Vedi? io sono vuota
più leggera di così...
m.p.
mercoledì 22 maggio 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Marina, vorrei commentarti per dirti molte cose. Poi mi rendo immediatamente conto che non è possibile e nememno utile. Così resto a leggerti in silenzio mentre i giorni passano raccogliendosi in pensieri densi come il pane.
RispondiEliminaCiao Marina
Mi permetti di dissentire sulla penultima riga?
RispondiEliminaTemo che questa strada sia obbligata nella vita di una persona. L'importante è "alleggerirsi" e non rimanerci schiacciati sotto.
RispondiEliminaciao
è molto bella questa poesia. medito su questo amore così grande. non è toccato a me. io sto ancora qui e lui pure, ma è come se stessimo agli antipodi. considerati fortunata. Jonuzza
RispondiEliminacara Jonuzza, sai che non so cosa dire? quello che dici è toccante in modi diversi e io ti so dire solo cara
RispondiElimina