Cara Francesca, figlia mia, è venuto e passato il giorno del tuo compleanno, ma dentro di noi è stato impossibile festeggiarlo in qualche modo. Ma voglio dirti la gioia mia e di tuo padre nel giorno in cui sei venuta al mondo, la nostra commozione, la nostra meraviglia per quel piccolo essere perfetto e delicato. E i dubbi sulla nostra capacità di accudirlo e proteggerlo sempre. Ci chiedevamo: ne saremo capaci? Sapremo essere genitori? E quante volte negli anni abbiamo ricordato quel giorno tra di noi, quante volte ce lo siamo raccontato! Quest'anno non potremo farlo, non potrò farlo, quest'anno sono sola a ricordare quel giorno.
Non posso farti l'unico regalo che vorresti, ma posso dirti quale grande dono della vita tuo padre abbia sempre considerata la tua nascita e come quel giorno abbia segnato per lui l'inizio di un grande amore, il suo amore per te.
Vorrei potertelo restituire, ma posso solo darti il mio e stringerti a me, figlia mia.
Un abbraccio anche da parte mia a tua figlia che conosco solo indirettamente ma so che bella persona che è.
RispondiEliminaQuesti momenti e queste parole si leggono in silenzio e in disparte. Un padre.
RispondiEliminaIl tuo abbraccio è molto... Un abbraccio a tutte e due
RispondiEliminaQuale profonda e delicata testimonianza in questo messaggio... Abbraccio insieme a te la tua Francesca, la vostra Francesca ...
RispondiEliminaE queste parole saranno un regalo che tua figlia porterà con se per sempre. Questa è la potenza delle parole e la magia di chi sa pronuciarle, o scriverle.
RispondiEliminaBaci.
Eppure dopo un lutto anche amarsi può essere difficile, marina
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