tag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post2181485941485988223..comments2023-10-26T13:44:25.119+02:00Comments on inezie essenziali: diritto all'obliomarinahttp://www.blogger.com/profile/10121290331591552879noreply@blogger.comBlogger32125tag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-37384224091770713352010-01-25T20:07:49.386+01:002010-01-25T20:07:49.386+01:00cara Marina hai scatenato un piccolo cataclisma!
i...cara Marina hai scatenato un piccolo cataclisma!<br />io ho evitato per scelta FB e Twitter<br />ma amo i blog e quando ho tempo anche commentare<br />so da tanto tempo che tutto resta nel web<br />ed è rintracciabile<br />ma non ho mai sentito il bisogno di cancellare i miei pensieri o di cancellarmi<br />nel tempo si cambia e il web è la testimonianza dei nostri passaggi nel tempo nelllo spazio<br />anche di quelli che non ci piacciono più...ericabloggerhttps://www.blogger.com/profile/15992793933460286647noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-13541806410251947462010-01-24T14:19:55.120+01:002010-01-24T14:19:55.120+01:00Infatti l'aneddoto è molto carino. Anch'io...Infatti l'aneddoto è molto carino. Anch'io adoro quelle uscite che tagliano corto i lunghi e ipocriti discorsi e mettono a nudo quello che tutti stanno pensando.<br />Naturalmente anche la mia era una battuta.Artemisiahttps://www.blogger.com/profile/04886097067098376364noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-71682751103930776282010-01-24T07:59:20.549+01:002010-01-24T07:59:20.549+01:00@Artemisia:
Approfitto per spiegare come è nato i...@Artemisia: <br />Approfitto per spiegare come è nato il post sul diritto all'oblio. Il tema lo trovo interessante nei suoi aspetti legali, sociali, politici eccetera. E così l'ho presentato. Ma fa anche risuonare qualche cosa dentro di me, soprattutto in alcuni periodi. <br />Quel qualcosa l'ho espresso nella seconda parte. Ma mi è sembrato troppo pesante e per stemperarlo ho messo l'aneddoto, secondo me divertente, della ragazza di Rovigo. Non avevo l'intenzione di paragonare nessuno ad un amante appiccicoso. Quello che a me divertì allora e diverte oggi è la sinteticità della frase, quel modo definitivo di riassumere in due parole quei lunghi e ipocriti discorsi con cui spesso uomini e donne si "sbarazzano" di coloro che non amano più.<br /><br />Ma il tema dell'oblio sulla rete ha aspetti che mi sembrano importanti. Se una persona commette un reato, poi paga per esso, per quanto tempo il suo nome e la sua faccia e la sua storia deve restare esposta a tutti? Una volta restava negli archivi dei giornali e veniva ritirato fuori eventualmente in seguito ad un nuovo caso, suo o simile, c'era cioè un filtro che permetteva al soggetto di vivere in società come chiunque altro. A me sembra che con i mezzi di oggi in realtà il reato non venga mai estinto definitivamente e che la pena non cessi mai.<br /><br />PS Forse avrei dovuto parlare solo di questo :-)<br />abbracci, marinamarinahttps://www.blogger.com/profile/10121290331591552879noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-16853228755245889832010-01-23T22:08:47.406+01:002010-01-23T22:08:47.406+01:00Io invece temo proprio l'oblio (perchè lo so i...Io invece temo proprio l'oblio (perchè lo so inevitabile). Tant'è che ho affrontato l'argomento di cui parli dal versante opposto: cioè come far sopravvivere il ricordo di noi in rete.<br /><a href="http://artemisia-blog.blogspot.com/2010/01/lasciare-tracce-di-noi.html" rel="nofollow">http://artemisia-blog.blogspot.com/2010/01/lasciare-tracce-di-noi.html</a><br />Non mi riconosco più in quello che ho scritto in passato? Pazienza! Tutti si cambia.<br /><br /><br />Certo che paragonarci ad un amante appiccicoso non è molto carino da parte tua. :-)Artemisiahttps://www.blogger.com/profile/04886097067098376364noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-53647896640816098362010-01-23T16:49:17.440+01:002010-01-23T16:49:17.440+01:00@papavero: splendida espressione "parlare in ...@papavero: splendida espressione "parlare in haiku"! è una lingua che mi piacerebbe saper usare come la usi tu. Per concentrare così il pensiero e lasciarlo fluido ci vuole davvero un'arte.<br />ti ringrazio ancora, marinamarinahttps://www.blogger.com/profile/10121290331591552879noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-31423635557536588052010-01-23T11:30:29.813+01:002010-01-23T11:30:29.813+01:00marina certo è mio, parlare in haiku mi solleva a ...marina certo è mio, parlare in haiku mi solleva a volte dalla marea di parole che sarebbero non ben espresse e anche fraintese..allo stesso tempo mi urgeva dire..il tuo pot era come se chiamasse a raccolta,<br />ho perciò un vero piacere che tu ti sia collegata con le mille cose che in quell'haiku tento di esprimere e che tu abbia colto il senso di quella sua radiografia dell'esistenza che ci contiene tutti a dibatterci nelle nostre contraddizioni e proteste e aneliti alla pacificazione,<br />l'haiku è del 1 aprile 2001 e sono molto contenta che ti piaccia!papavero di campohttps://www.blogger.com/profile/05971407974133130028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-47884825356229484142010-01-22T16:10:09.578+01:002010-01-22T16:10:09.578+01:00Leggi dell'ombra
in strati di oscurità
pagliuz...Leggi dell'ombra<br />in strati di oscurità<br />pagliuzze d'oro.<br /><br />è tuo, papavero?<br />è molto bello<br />e molto più che azzeccato, è sorprendente!<br />grazie, marinamarinahttps://www.blogger.com/profile/10121290331591552879noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-60426308425575484842010-01-22T16:04:09.581+01:002010-01-22T16:04:09.581+01:00cara Romina sento la esperienza nelle tue parole e...cara Romina sento la esperienza nelle tue parole e ne sono confortata. Le tue riflessioni sono molto giuste, diciamo che in linea di massima riesco a seguire la tua stessa linea di pensiero. Questa volta ho inciampato. Sai io credo molto alla testimonianza, è forse la cosa che mi interessa di più.L'apprezzamento per la mia scrittura o per quel po' di cultura che mi sono fatta o per un certo spirito lusinga la mia vanità il mio amor proprio eccetera. Ma la cosa più importante è proprio quella che dici tu: mettere su queste pagine la mia esperienza, renderla materia anche fuggevolmente utile ad altri. Lo faccio con poco equilibrio perché poco ne ho. Ma lo faccio con sincerità. E questa è tanta. Mi piace tanto la fiducia critica o ottimismo basato sulla ragione che tu propugni. Ce la farò a farla mia? non lo so. Io oscillo ,e le mie pagine con me.<br />ma le tue parole mi hanno davvero commossa e te ne ringrazio<br />ti abbraccio, marinamarinahttps://www.blogger.com/profile/10121290331591552879noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-15247686304976386492010-01-22T14:53:55.427+01:002010-01-22T14:53:55.427+01:00Cara Marina, per quanto riguarda la tua pres...Cara Marina, per quanto riguarda la tua presenza sulla rete, credo che sia preziosissima per te e per molti altri. Per te perché è evidente che ami scrivere e lo sai fare molto bene, e poi perché, scrivendo pubblicamente, metti a disposizione degli altri la tua esperienza di vita in tutte le sue sfumature. <br /><br />Io, ad esempio, mi sono interrogata spesso sul senso da dare a certe mia esperienze personali. A che serve quello che ho vissuto? A me ha regalato dolore, depressione, insicurezze a non finire, lunghe notti insonni. Ma non posso accettare che tutto questo non serva, non posso accettare che tutto ciò sia "inutile". Il solo modo perché non sia inutile consiste nel condividerlo. <br /><br />E qui arriviamo al punto fondamentale. Quando parlo di "condividere", non intendo consigliare di spalancarsi al mondo con fiducia acritica e con chissà quali favolose aspettative: per carità, sarebbe un grossolano errore!<br />Al contrario, secondo me per volgere le proprie esperienze negative al meglio, occorre invece guardare la realtà per ciò che è, e servirsi poi di tale fredda consapevolezza per costruire qualcosa di positivo. Si tratta di una forma d'ottimismo fondata sull'uso della ragione.<br /><br />Partendo dunque dal presupposto che molti non ti comprenderanno, alcuni capiranno a rovescio, altri ancora deformeranno il senso di quanto scrivi e qualcuno poi si ergerà a saputello lasciando qualche commento sciocco (sì, devi mettere in conto anche questo), resta però il dato indubitabile che una parte dei tuoi lettori, occasionale e non, capisce e capirà. Non solo. Qualcuno trarrà conforto da certi tuoi post, qualche altro si ricorderà di un tuo pensiero e ne farà tesoro, e alcune persone insospettabili s'identificheranno con parte delle tue esperienze e dei tuoi pensieri. <br /><br />I lettori di un blog non sono soltanto quelli che commentano assiduamente: ci sono persone che leggono con piacere senza commentare, ci sono persone che vanno in cerca di compagnia sul web, che vanno in cerca di una parola, di un post "giusto" per loro in quel momento. <br /><br />Ecco, Marina, è per te stessa e anche per costoro che tu scrivi. Per una minoranza silenziosa che a volte si sente sola e non lo dichiara, che aspetta parole, che cerca emozioni, che è contenta di leggere nei tuoi post quello che non sente dire nel piatto conformismo della vita quotidiana.<br /><br />Ci sono silenzi, oltre lo schermo del computer, carichi di senso. Se io continuo a scrivere, lo faccio ovviamente per me perché mi diverte, ma lo faccio anche per questa minoranza che apprezza e comprende, anche se non sempre commenta. In questo modo tutta la mia esperienza di vita ha un senso e so che non è inutile.<br /><br />Tutto ciò solo per dire che il tuo blog, e quindi le tue tracce qui sul web, hanno un senso profondo e saranno d'aiuto a qualcuno. Te lo scrivo perché ne sono convinta.<br /><br />Un abbraccio. :))Rominahttps://www.blogger.com/profile/15963614136932234335noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-49939303434609633862010-01-22T09:38:39.294+01:002010-01-22T09:38:39.294+01:00Leggi dell'ombra
in strati di oscurità
pagliuz...Leggi dell'ombra<br />in strati di oscurità<br />pagliuzze d'oro.papavero di campohttps://www.blogger.com/profile/05971407974133130028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-50682766770651007862010-01-22T09:17:24.428+01:002010-01-22T09:17:24.428+01:00@Giovanni nessuna minaccia, ho solo scritto di una...@Giovanni nessuna minaccia, ho solo scritto di una mia sensazione in un giorno della mia vita. Io sono lenta molto lenta a capire le cose che mi riguardano, e passo per fasi alterne, contraddittorie, di confusione...<br />intanto ti ringrazio davvero per le tue paole<br /><br />@Giulia sei molto più saggia di me. Mi piace la tua posizione ragionevole. graziemarinahttps://www.blogger.com/profile/10121290331591552879noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-24067600110082606742010-01-22T00:17:42.390+01:002010-01-22T00:17:42.390+01:00cara Marina,al solito la tua intelligente sensibil...cara Marina,al solito la tua intelligente sensibilita' ha scatento marosi, e canti di gloria, nel popolo(!) deituoi amici ed ammiratori.<br />Comprendo la tua stanchezza di apparire,di dover essere presente per gli altri,per " l'altro ",ma tu ,con tutte le tracce che hai lasciato a/in noi non puoi piu' svanire,ricorderemo e rimpiangeremo le tue note,come farai tu,ovunque andrai,verso alcune nostre note.<br />Come dice Sartre,siamo condannati alla liberta',di vivere,di rapporto:la tua prossima,eventuale sparizione,fuga,nascondimento in solitudine e' effetto anche di questo tuo recent passato/passaggio in rete.<br />Concordo con Tereza:" sono gli altri a certificare la nostra identità, affettiva e concreta ma, allo stesso tempo, sono loro pure quelli che la costringono e la rinchiudono nei limiti del tempo e dello spazio".<br />Abbiamo inciso le nostre parole ed i nostri contatti di amici sul quaderno della vita:siamo condannati,mi sembra giusto e responsabile,a risponderne,comunque,perche' abbiamo probabilmente convinto,o distratto,interessato un nostro simile che,magari,ha agito o pensato di conseguenza.<br />Nel tuo caso,poi,Marina,la condanna e' sicura perche' le tue parole incidono,e' un complimento sincero,i nostri vissuti-guarda che pandemonio hai creato con una minaccia di ritiro!-.E' argomento serio,quello che ci hai proposto.Cosi' l'ho letto io.Mi raccomando,sei condannata,ne me quitte pas!giovannihttps://www.blogger.com/profile/08290533032485652948noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-62038040523705229562010-01-21T20:56:48.239+01:002010-01-21T20:56:48.239+01:00Purtroppo vivere e rendersi presenti in questa rea...Purtroppo vivere e rendersi presenti in questa realtà virtuale può spesso diventare scomodo, a volte sembra un modo per fuggire i problemi quotidiani, a volte diventa un problema anche questo...minervabiancahttps://www.blogger.com/profile/04882755236070555133noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-86390600459074203942010-01-21T19:41:53.059+01:002010-01-21T19:41:53.059+01:00E' vero che siamo responsabili delle nostre az...E' vero che siamo responsabili delle nostre azioni, ma forse è altrettanto vero che, quando avevamo cominciato a scrivere sul web, non potevamo prevedere tutto. Non da tutto si può tornare indietro soprattutto quando si è commessa una colpa, ma da molte cose sì. E' vero che non si può cancellarsi dalla memoria degli altri, ma dell'uso che fanno di questa memoria sono responsabili gli altri e non io e se la usano male devono ripsonderne.<br />Perchè quindi il web dovrebbe trattenere qualcosa che non vogliamo che sia trattenuto? Perchè non ci si può cancellare?<br />Io credo che si dovrebbe poterlo fare, si dovrebbe lasciare la possibilità di scegliere. perchè no? Forse non lo si potrà ottenere ma perchè non sono libero di chiederlo e di chiedere che uno possa anche tornare sui suoi passi e dire: "voglio scomparire di qui". A qualcuno potrà sembrare insignificante, ma ad altri no.<br />Io confesso che mi piace internet, ma sono stata sempre un po' sulla difensiva, nella vita sono molto più aperta di quello che non sono qui. <br />ma non pensiamo anche a tutti quei ragazzi che scrivono sentendosi liberi un sacco di cose e poi un giorno qualcuno potrebbe rintracciare le stupidaggini che hanno detto ed essere "inchiodati" a quella traccia che è solo una tracciam, ma può diventare una gabbia? Non so... marima, come sempre hai toccato un problema complesso, ma importante e lo hai centrato perchè lo senti in modo vivo e non "astratto". Grazie per questa riflessioneEmiliahttps://www.blogger.com/profile/09426294771987392000noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-49010166800562002442010-01-21T17:51:17.223+01:002010-01-21T17:51:17.223+01:00Intervengo tardi, a chiusura di una giornata tanto...Intervengo tardi, a chiusura di una giornata tanto pesante quanto noiosa di lavoro.<br />Che dire, Marina?<br />Se ora, dopo tanti commenti e controcommenti, ti dicessi che, servendomi del mio "trotterelloso" e sfrenato istinto sentimental-emozionale, comprendo il tuo desiderio di scomparire tu che faresti? Penseresti che ti sto blandendo? E per cosa poi?<br />No, faccio prima a spiegarti perché ti comprendo (bada bene: uso il verbo comprendere per intendere un "so di cosa parli, lo conosco, l'ho provato").<br />Il desiderio di scomparire è secondo me figlio del desiderio più profondo e follemente fantasioso (lo dico in senso positivo, poetico) di potersi riguadagnare una libertà assoluta, un inizio senza storia, il nulla che può essere origine o semplicemente "custodia" di tutto. <br />Tornare nel nulla è come tornare inafferrabili, polvere dell'universo, non catturabile, dispersa ma presente, la cui esistenza non è né controllabile né verificabile da parte di nessuno.<br />Per assurdo: sono gli altri a certificare la nostra identità, affettiva e concreta ma, allo stesso tempo, sono loro pure quelli che la costringono e la rinchiudono nei limiti del tempo e dello spazio. <br />Lo so che è un discorso folle e paradossale quello che ho fatto, un discorso che procede per astrazioni pazzigne ma, forse, il desiderio di scomparire altro non è che il desiderio di libertà assoluta, di infinito, detto con parole esagerate ma, in fondo in fondo, vere, benché dure da accettare.<br />Chiami tu la Croce Verde per me?<br />Un abbraccio pazzoTerezahttp://tereza.splinder.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-74643850220674500972010-01-21T16:13:48.538+01:002010-01-21T16:13:48.538+01:00fantastica la battuta ! Ma il business di facebook...fantastica la battuta ! Ma il business di facebook è tutto sulla presunta necessità di "compagnia virtuale". Attaccando quella si apre un mercato enorme, e ci sono sempre più personae ammalate di facebook !giardigno65https://www.blogger.com/profile/04726052525990730993noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-87664894253147003872010-01-21T16:13:48.183+01:002010-01-21T16:13:48.183+01:00fantastica la battuta ! Ma il business di facebook...fantastica la battuta ! Ma il business di facebook è tutto sulla presunta necessità di "compagnia virtuale". Attaccando quella si apre un mercato enorme, e ci sono sempre più personae ammalate di facebook !giardigno65https://www.blogger.com/profile/04726052525990730993noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-4370755115396079232010-01-21T15:14:10.651+01:002010-01-21T15:14:10.651+01:00ancora ancora ancora: eppure ci tornerò su, lo con...ancora ancora ancora: eppure ci tornerò su, lo considero un mio compito preciso, anzi un dovere.marinahttps://www.blogger.com/profile/10121290331591552879noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-2523942036652641632010-01-21T15:09:12.996+01:002010-01-21T15:09:12.996+01:00Ancora ancora: la chiusa ironica ha completato il ...Ancora ancora: la chiusa ironica ha completato il casino. Mea massima culpa.marinahttps://www.blogger.com/profile/10121290331591552879noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-64477307080700449862010-01-21T15:06:55.776+01:002010-01-21T15:06:55.776+01:00Ancora: ho fatto male a mettere insieme due piani ...Ancora: ho fatto male a mettere insieme due piani diversi del discorso. È stato un modo di nascondermi. Mea culpa.marinahttps://www.blogger.com/profile/10121290331591552879noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-32189880797452405102010-01-21T15:05:01.183+01:002010-01-21T15:05:01.183+01:00Grazie, Nicole.Grazie, Nicole.marinahttps://www.blogger.com/profile/10121290331591552879noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-22486301586799689072010-01-21T14:42:22.517+01:002010-01-21T14:42:22.517+01:00anche a me succede di pensare di desparire per sem...anche a me succede di pensare di desparire per sempre da me e dagli altri.<br /><br />eppure la frase:<br />Desméntegate de mi! <br />Mi fa molto effetto,in fondo posso scegliere io chi dimenticare,ma imporlo agli altri....<br /><br />un abbracciodesaparecidahttps://www.blogger.com/profile/14993277348390309751noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-33680692702860231772010-01-21T14:39:15.107+01:002010-01-21T14:39:15.107+01:00L'avevo compreso a dire la verità...
Alle vo...L'avevo compreso a dire la verità...<br /><br /><br />Alle volte però vorrei esser io a non aver memoria di qualcuno.Nicolehttps://www.blogger.com/profile/14224790381287878137noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-14387737843957678262010-01-21T14:31:53.976+01:002010-01-21T14:31:53.976+01:00@tutti gli amici: è evidente che siete tutti più s...@tutti gli amici: è evidente che siete tutti più sani di me. Io provo spesso un forte bisogno di cancellarmi e non solo dal web. Anche dalla memoria delle persone in carne ed ossa e anche oltre. Credo che dovrò spiegare meglio questo mio bisogno. O forse no: meglio non lasciare anche QUESTA traccia!<br />@Vincenzo: c'è anche chi si è posto proprio il problema che citi tu, cioè quello di chi ha commesso e poi PAGATO, un reato. Deve per tutta l'eternità essere legato a quel suo atto? Se lo chiedeva già Pirandello...marinahttps://www.blogger.com/profile/10121290331591552879noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1445605424305739953.post-36026996472525422602010-01-21T14:22:13.144+01:002010-01-21T14:22:13.144+01:00sono d'accordo con Rino e Lupo...Forse sarebbe...sono d'accordo con Rino e Lupo...Forse sarebbe meglio accettare l'eventualità che si possa cambiare idea cammin facendo rispetto alle tracce che abbiamo lasciato di noi, se così non fosse trovo inutile affacciarsi a vetrine quali facebook o twitter etc. Questo per quanto riguarda il web. Sulla vita reale di tutti i giorni ho altre riserve. Con tutto l'amore che ti porto confesso che trovo orribile l'idea della lettera circolare. Può essere che abbiamo bisogno di quella parte di umanità da cui vogliamo arretrare...Un abbraccioArnicamontanahttps://www.blogger.com/profile/11208972433913675757noreply@blogger.com