giovedì 5 febbraio 2015

misantropia

Periodicamente torna la voglia
di cancellare le mie tracce,
di nascondere le facce.
m.p.

5 commenti:

  1. in realtà è una voglia molto diffusa. che capita periodicamente alla maggior parte della popolazione...
    :-)

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  2. T'amo d'oblio all'oblio, oblio che non sei mio, la folie qui m'agrippe

    Difficile, l'oblio solipsista, René Descartes, un dio che ti fa te, animale pensante su due zampe al si distingue
    Meglio, forse, l'oblio dell'accaduto, del che s'accade d'accade d'accadendo, condiviso di mai, misura a quel finito d'infinito che ti si suggerisce, si regala ignoto per l'ignoto
    Goduto, massacrato, percepito a un dipresso
    D'un avido sublime
    Se tu vuoi

    La folie qui m'agrippe

    Ahi, il capire che un nulla è da capire
    Smarriti di pensiero

    Giordano Bruno l'arso, gli unversi infiniti fatti d'uno, i tutti che i nessuno
    I nessuno ch'è tutti
    Ch'è i nessuno

    Sol'uno
    Ma chissà

    Nel perdilà

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  3. Periodicamente è sentimento di un certo numero e un certo tipo di blogger- Che non ti venga in mente per favore di cancellare le tracce, ti concedo di nascondere le facce. Le prime sono ormai patrimonio comune, le scendo ti appartengono in esclusiva.

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  4. non mi ricordo più dove ho letto che il modo migliore per nascondersi è moltiplicare le tracce :-) vale soprattutto per te

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  5. Quoto lucasette: le facce sì, ma non le tracce! Per carità!

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Non c'è niente di più anonimo di un Anonimo