domenica 28 dicembre 2014

ma gli anni esistono?

Auguri per l'anno che viene a chiunque passi di qui, per caso o intenzionalmente, anche se a un tempo scandito per tutti nello stesso momento non credo. 
Ognuno ha le proprie scansioni, del tutto intime. 
Qualcuno riesce addirittura a sentire il continuum del tempo.

venerdì 26 dicembre 2014

nell'attesa...

Aspetto con impazienza una nuova raccolta di Claudio Damiani- Ma il poeta ancora tace. Così, spesso lo rileggo.


Se siamo così tanti
vuol dire che non c’è morte
perché non possiamo morire così in tanti,
se le galassie sono così tante
se tra viventi e non viventi non c’è poi tanta
differenza, e se dovunque è il vivente
come dovunque è l’idrogeno
e se la plastica che abbiamo inventato
in qualche mondo è in natura,
se ciò che facciamo non è artificiale
ma imitazione della natura,
natura stessa perché noi siamo natura,
parte di lei, messi da lei
a creare esseri artificiali
sotto il suo comando,
allora la morte ha poco da dire
e insieme tantissimo, è qualcosa che ci appartiene
e non ci è estranea
qualcosa che ci accomuna, e ci riunisce,
qualcosa di bello, che adesso ci fa paura
ma quando arriverà sarà un’esperienza grande
più grande della nascita, più grande dell’amore
e saremo contenti di poterla vivere insieme.


e ancora

"Dal mio piccolo punto di vista
vedo l’universo. Un rettangolino.
Il mio terrazzo. E’ la notte di maggio calda
e fresca, una brezza mite spira
che mi rinfresca della giornata afosa.
L’universo non credo sia diverso
dal nostro mondo: dopo tanto pensare,
tanto meditare sono convinto non solo
che quel che sta sulla terra sta un po’ dovunque nel cielo
ma anche che quello che sta nel cielo
sta un po’ qua e là sulla terra.
Allora dico: non ci immaginiamo cose tanto strane
ma guardiamo quello che ci sta vicino,
lasciamoci ferire dalla sua bellezza
e nella sua sapienza riposiamo il cuore."


(ma io so che non guarderò mai più il mare)


giovedì 25 dicembre 2014

solo un haiku e... mezzo haiku

Mi dispiace per me
mi dispiace per te
e per qualcuno che non conosco
di Abbas Kiarostami

e un mio piccolo
pseudo haiku

Apre un libro
legge una poesia
la ricetta del giorno
m.p.