lunedì 10 dicembre 2012

senza risposta

« Cependant j’étais loin d’être désespéré. Je ne le suis même pas devenu aujourd’hui. Je me donne seulement des airs. Le plus grand effort de ma vie a toujours été de parvenir à désespérer complètement, il n’y a rien à faire. Il y a toujours quelque chose en moi qui continue à sourire. »
Romain Gary La promessa dell'alba

"Eppure io ero ben lontano dall'essere disperato. E non lo sono divenuto neanche oggi. Mi do solo delle arie. Il più grande sforzo della mia vita è sempre stato di arrivare a disperare completamente, ma non c'è niente da fare. 
C'è sempre qualche cosa in me che continua a sorridere."

Come prima cosa si sorride di questo grande sforzo per arrivare a disperare di Gary. Come sempre l'ironia di Gary rende leggero anche il più profondo dei pensieri. (Solo quando Gary parla dell'amatissima madre l'ironia cede, svanisce). 

Gary non mente sul sorriso: si continua a sorridere, è vero. Noi come lui. 
E io credo nel sorriso di Gary, credo nel sorriso di Gary come segno di una inarrestabile fiducia nella vita.
Il titolo del libro "La promessa dell'alba" ha un doppio significato.
Quel genitivo può essere soggettivo -è l'alba che ci promette qualche cosa per il nuovo giorno- o oggettivo -Qualcuno ci promette l'alba. Quest'alba che torna in ogni caso è una promessa e Gary la raccoglie.
Ma siamo davvero sicuri che l'alba sia sempre una promessa? Sia che essa sia pura natura, profezia che si autorivela o dono da un altro luogo-tempo-essere, è sempre una promessa?
Per quanti lo è?
Per chi non può esserlo?
E si può credere alle promesse?

3 commenti:

  1. sempre qualcosa in me che continua a sorridere... una sensazione bellissima che mi fa riflettere se penso alla tragica conclusione della vita di Gary ( e a quella della ex moglie, protagonista di un film che amo moltissima "Bonjour tristezze" http://www.youtube.com/watch?v=l9XPdrvmQTo)

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  2. non credo molto alle promesse, ora come ora, e non ne faccio mai per paura di non poterle poi mantenere, all'alba preferisco il tramonto ed è la notte che mi porta la quiete

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  3. #Jonuzza il gesto finale di Gary sembra smentire questa tenace capacità di non disperarsi; ma noi non ne sappiamo niente, come sempre, non sappiamo da quale scelta è nato; è vero che quella frase commuove

    #zefirina all'alba preferisco il tramonto ed è la notte che mi porta la quiete: sì anche io; un abbraccio

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