lunedì 7 novembre 2011

piccola confessione

Tutto ieri mi sono sentita male, a disagio con me stessa. Perché nel post "commissariata" ho fatto cenno alla pratica AMA. Con una leggerezza falsa. Da un anno avrei dovuto sbrigare la pratica. Scrivere su un modulo che ora sono sola ad abitare la mia casa.
Non sono riuscita a farlo e continuo a pagare la tariffa intera.
E non so quando riuscirò a farla. Ecco, volevo essere onesta.

11 commenti:

  1. Un ottimo programma-risparmio.
    Lima ancora qua e là,ma tieni l'AMA così com'è; non sarebbe molto corretto sbrigare la pratica perchè ,in effetti, siete e sarete sempre in due.
    Cristiana

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  2. Concordo pienamente con Cristiana 2011.

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  3. Avevo capito perfettamente cosa volevi dire, ma, anche qui, fai quello che ti senti e pazienza se l'AMA prende due soldi in più.

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  4. Sì,Marina,prenditi tutto il tempo che vuoi per sistemare anche questo aspetto burocratico: ammettere nero su bianco l'assenza di una persona cara è un ulteriore giro di coltello nella piaga.
    Ti abbraccio e vedo con sollievo che stai riprendendo a scrivere.
    Dai!
    Dolores

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  5. Ciao Marina, anche io ti capisco, credo che farei come te e rimanderei ancora...
    (non ho capito chi ti accusa di ipocrisia, però)
    biba

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  6. ciao Biba, non ho capito neanche io. grazie, marina

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  7. Vado contro corrente.
    Prendi il toro per le corna e disbriga quella pratica...
    Un abbraccio. Franca

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  8. Un ciao di passaggio, non conosco la storia ma si sente onestà e sofferenza

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