mercoledì 14 aprile 2010

pensiero per Angela


Sono passati tre mesi. Sono passati tre mesi?
Angela esiste.

11 commenti:

  1. bellissimo pensiero profondamente condiviso. Anche io oggi scrivevo di lei Marina, e la coincidenza non mi sorprende per niente perché sì, Angela esiste. Grazie

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  2. Ci penso sempre e mi manca tantissimo.

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  3. Si , Marina , Angela esiste, è luce nel cuore di chi l'ha conosciuta, e se ne è innamorato, è nelle sue parole :
    "La mia preghiera è che Cristo scenda negli inferi ogni istante così che l'Essere e il non-Essere si fondano in un unico cuore di carne, in un amplesso di vero e autentico e eterno Amore.
    Dio, l'Uomo e il Creato, tornino a vivere insieme.
    Si faccia unità.
    Si compia questo in noi.
    Si compia nell'irriducibile terra italiana, spaccata a morsi dal Divisore (www.angelaesiste.blogspot.com - 28 LUGLIO 2009 Vagando tra sguardo e pensiero)."

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  4. Bello ricordare, tener viva la memoria. In questoperiodo troppe morti mi hanno toccato e fa male. Ma il ricordo aiuta.
    Un abbraccio

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  5. se pensi a loro, se hanno un posto nel tuo cuore, diventano immortali

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  6. Da tre o quattro giorni - insomma, negli ultimi giorni - ogni tanto, nel corso della giornata, in quel fluire di noi a cui ogni tanto torniamo - ehi! come vanno le cose? tutto bene? - si va, ma scusa, non era mattino? com'è che è già sera? - m'accorgevo di pensare ad Angela, di quel pensare che non va condiviso, anzi, anche volendo condiviverlo non sai bene da dove cominciare - poi ho letto il tuo post e non ho fiatato che il fiato mi serviva per fare in modo che restasse fiato e non andasse - sai?, quel gonfiarsi del cuore di cui parlavi? ecco: quello, non volevo che andasse lì, io sono uomo, duro, rigidissimo, non ho i timori di Arnica, io, io, io se occorre mi metto il mondo sulle spalle, altro che! ah, sì, ecco, so dove cominciare... stavamo a casa sua, la guardavo parlare di sé, no, non di sé, degli altri, i suoi cari, quando sarebbe morta, quando sarebbe stata morta, mi ero già ribellato a quel suo parlare ma lei mi aveva rassicurato sorridendo, che una parte di sé sapeva benissimo che non sarebbe morta mai, ma un'altra doveva tener conto di quella eventualità che i medici davano per certezza vicinisima e doveva prendere i necessari provvedimenti, così di quelli parlava, di ciò che pensava meglio per suo marito e le sue figlie, e io la guardavo senza sapere cosa pensare, vuoto solo e solo la guardavo senza sapere dilatavo per sempre quel momento così lei a un certo punto si è alzata, mi si è seduta accanto e sempre parlando agli altri, senza guardarmi, mi ha messo un braccio sulle spalle e me le ha carezzate lievemente brevemente infinitamente, consolandomi? non so, non importa.
    Bene.
    Si va.
    Anche senza capire.
    Come nei sogni.
    Anche se tu preferisci i risvegli.
    :-)

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  7. Sai tempo fa, feci un post qui:
    http://annamariadonna.blogspot.com/2010/01/angela_21.html
    perchè anche se la conoscevo da poco c'era qualcosa nei suoi scritti che mi attirava e mi attira tuttora che non c'è più.
    Purtroppo il link che avevo pubblicato è stato cancellato, era un pò come averla accanto a me. Ciao Annamaria

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  8. Grazie Marina per aver questo ricordo! Angela è sempre nel mio cuore e nei miei pensieri.
    Un forte abbraccio a te.

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