lunedì 29 marzo 2010

grandi servigi all'umanità

"Non posso biasimarmi, ho mantenuto le mie promesse e tiro avanti. Ho servito la Francia con tutto il cuore, poiché è tutto ciò che mi resta di mia madre, a parte una piccola foto da documento di identità. Scrivo anche dei libri, ho fatto carriera e mi vesto a Londra, come promesso, nonostante il mio orrore per il taglio inglese. Ho reso anche grandi servigi all'umanità. Una volta, per esempio, a Los Angeles, dove allora ero console generale di Francia, il che mi dava evidentemente certi obblighi, entrando una mattina in salotto ho trovato un uccello mosca che era capitato là con assoluta fiducia, sapendo che era in casa mia, ma che un colpo di vento, chiudendo la porta, aveva imprigionato tra le pareti per tutta la notte. Era sopra un cuscino, minuscolo e stordito, forse disperato e scoraggiato, e stava piangendo con una voce tra le più disperate che abbia mai sentito, perché non si riesce mai a sentire la propria voce. Ho aperto la finestra ed è volato via, e raramente sono stato più felice che in quel momento, e ho avuto la sensazione di non aver vissuto invano. Un'altra volta, in Africa, riuscii a dare in tempo una pedata a un cacciatore che stava mirando a una gazzella immobile in mezzo alla strada. Vi sono stati altri casi analoghi, ma non voglio aver l'aria di vantarmi troppo di ciò che ho potuto fare sulla terra. Racconto queste cose semplicemente per dimostrare che davvero ho fatto del mio meglio, come ho già detto. Non sono mai diventato cinico, né pessimista; al contrario, ho spesso momenti di grande speranza e di fiducia nel futuro."
da La promessa dell'alba di Romain Gary

Romain Gary è qui solo apparentemente iperbolico e paradossale.
Quando Nuccia ed io, lungo la strada per Bellegra, ci fermammo a soccorrere il cane ferito che si trascinava verso il bosco e, rischiando la furia del preside e la perdita dell'incarico, lo portammo in salvo dal veterinario, certo inscrivemmo nel nostro bilancio di viventi un piccolo punto in più. Rendemmo anche noi un piccolo servigio all'umanità. Alla nostra, innanzitutto.
E su queste pagine passano persone che rendono continuamente all'umanità grandi servigi!

4 commenti:

  1. Direi di più che sono "inconsapevoli" i gesti più grandi -:)

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  2. Gli animali sono i legittimi abitanti di questo pianeta. Noi uomini siamo degli abusivi; e ne commettiamo di abusi contro la natura!

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  3. grazie Marina, per Gary, per l'evidenza dei gesti che ci ri-appropriano di noi stessi. Il tuo libro, altra cosa di cui ti ringrazio, è nello stesso senso. Sembra che il gesto gratuito sia stato eliminato dal vivere sociale, ed è una perdita inqualificabile. Ti ho linkato ( che brutta parola ) spero non ti dispiaccia.
    willy

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  4. Condivido pienamente quello che dici...
    Ciao
    Giulia

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