lunedì 19 ottobre 2009

sul leggere/due

Per ora si scherza (non completamente) ma sul leggere vi somministrerò, col tempo, citazioni meno zuzzerellone.


da "Del furore di aver libri" di Gaetano Volpi (XVIII sec.)

CANI: convien bandirli affatto dalle Librerie, atteso il loro istinto d'alzar la gamba nell'orinare; principalmente dove le scanzie sono quasi fino in terra; essendo a' Libri perniciosissima la loro orina."

GATTI: questi infestano le Librerie col natural loro vezzo di aguzzarsi l'ugne principalmete sulle carte godendo di quel fragore che in ciò da esse si forma; graffiandole spesso malamente;

e colla loro pestilente orina; benché da un altro canto, le tengano riguardate da' sorci, d'essi ancor più dannosi.

ODORI: I Libri de' vari paesi odorano, a chi ciò avverte, diversamente. Quei d'Inghilterra hanno un odor grave e tetro, e così, presso a poco, ancor quei di Germania, benché diverso: migliore l'hanno quei di Francia, e d'Ollanda; poco sensibile quei d'Italia. Ciò proverrà forse principalmente dall'acque. Odori buoni o rei contraggono anche i Libri dal sito in cui da lungo tempo sen giacciono, come succede ne' scrigni odorosi; o in luoghi terreni, nitrosi, rinserrati, e di cattiva aria, o vicini a immondezze.

Piccola osservazione: Volpi scrive sempre le parole Libri e Librerie con la maiuscola!

4 commenti:

  1. Cara Marina, stamattina è la prima cosa che ho letto....
    E si è scatenata in me la voglia spasmodica di possederlo questo "Del furore di avere libri...."...Ora cerco...
    Marina stamattina ti amo chiara

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  2. un divertente concentrato di pregiudizi! mi è piaciuto quel furore del possesso

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  3. oh be', a prescindere dal numero e dalla posizione dei libri, i cani saranno sempre e in ogni caso banditi da casa mia, senza offesa per i cinofili XD questo Gaetano Volpi è un grande ;-)

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  4. Leggere è una cosa talmente seria da scherzarci


    ;)

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Non c'è niente di più anonimo di un Anonimo