venerdì 4 settembre 2009

mi manca

Faccio un giro tra i blog per me "storici", i primi che ho frequentato quando ho aperto il mio. C'è stata una moria spaventosa! Non farò un elenco, che diventerebbe subito una graduatoria. Ne citerò solo uno che mi manca particolarmente. E' il blog di Giulia. Giulia non scrive più dal 10 di aprile. Questo è il suo ultimo post.

"Ogni giorno di più sento quanto sia difficile parlare senza usare parole usurate e abusate.
Ed ogni giorno mi dico che è venuto il momento di tacere, è venuto il momento di ritrovare quei gesti che ridiano significato al nostro essere al mondo.
Abbiamo bisogno di parole nuove che vibrino con il nostro agire, che nascano dalla coerenza e dal rispetto più profondo per tutto ciò che ci circonda, che sappiano risvegliare il nostro senso civile e la nostra attenzione all’altro.
E l’attenzione, come dice Maria Zambrano: “deve essere come un cristallo che, quando è perfettamente pulito, cessa di essere visibile per lasciar passare in trasparenza ciò che sta dall’altro lato. Se, quando facciamo intensamente attenzione a qualcosa, lo facciamo proiettandovi i nostri saperi, i nostri giudizi, le nostre immagini, allora si fermerà una specie di spessa coltre che non permetterà a quella realtà di manifestarsi”.

Ho orrore di quanto questo paese non sappia difendere i suoi cittadini, di quanto non abbia cura dei nostri bambini, dei nostri monumenti, di nulla. Il terremoto in Abruzzo ne è l'ennesima testimonianza. Muiono, rimangono senza nulla... Domani non se ne parlerà più come è successo le altre volte e continueranno a costruire case di sabbia...
Ho orrore di chi ha fatto della propria vita solo potere e ricchezza e sta cercando di fare dimenticare a tutti che sono ben altri i valori per cui dovremmo lottare."


Da allora Giulia tace. E se penso alla intelligenza del cuore di Giulia mi chiedo che cosa vado scrivendo io.
Per chi ne ha voglia, e già non li lesse a suo tempo, i post di Giulia sono là, ricchi e perfetti.
Tra le colpe che ascrivo al mio paese di oggi ci metto anche quella di aver tolto la voglia di scrivere a Giulia, di averla spinta al silenzio.

13 commenti:

  1. Sante parole quelle di Giulia. Pensa peró se invece di smettere di scrivere, riuscissimo a modularci tutti sulla stessa frequenza e a coordinare la protesta. L'impatto sarebbe un altro. Di persone stanche e schifate é pieno il blog. Ma che vuoi, siamo solo umani nati per caso sul pianeta terra, persone pavide, anzi peggio, italiani annoiati. E chi comanda lo sa.

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  2. Anche a me manca Giulia,ciò che scriveva e i suoi commenti.E' scomparsa anche da facebook.Hai provato con una mail? Io ci proverò,anche a costo di essere invadente.
    Bellissima la tua casa,mi ricorda molto la casa di mia cognata,a Sacrofano.
    Cristiana

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  3. Anche a me mancano i post di Giulia.
    Io credo, per quel che la conosco, che il suo silenzio non sia affatto una resa. Sono sicura che sta investendo in altro modo la sua intelligenza e la sua voglia di cambiare in primo luogo come insegnante. Li' credo che ci sia un bel da fare in questo periodo. Anzi, sai che faccio? Quasi quasi le scrivo.
    Grazie di avermelo ricordato.

    Comunque, Marina, secondo me, dovresti smetterla di prendere come un abbandono tutti quelli che smettono di scrivere sui blog. Certo che a noi che rimaniamo ci dispiace pero' capisco che si attraversano tante fasi nella vita. Puo' essere che questi nostri amici siano passati ad una fase dove non c'e' posto per il blog.

    Dai, facciamo questo post sui post di addio.

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  4. Grazie Marina,

    sei molto molto cara. Non sai come questi gesti scaldino il cuore. Mi manchi e mi mancate anche voi. Ma ho sentito il bisogno per un po' di ritirarmi, di tornare alla realtà di "ri-pensare" il mio stare nel mondo.
    Poi ci sono stati problemi in famiglia.
    Quello che fai tu con il tuo blog rende questo spazio non solo un luogo dove si parla, lotta ci si confronta, ma anche un luogo "caldo", famigliare, dove forse ci si perde, ma ci si ritrova, perchè se l'amicizia è vera, ci si ritrova.
    può darsi che tra non molto riapra un blog, sto sfogliando la margritina "lo faccio-non lo faccio...), ma sarà forse un po' diverso.
    Per il resto se vi fa piacere io posso essere sempre rintracciabile attraverso la posta elettronica.
    No, non ci perdiamo.

    Un abbraccio forte e grazie a tutti quelli che mi hanno pensata, specialmente in certi momenti o passaggi della vita fa tanto bene.

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  5. Odddddddddiiiiiooooo! Come sono geloso! Come sono invidioso, astioso, bilioso, livido! Ce ne fosse una che pensa a me! Esistesse una che dicesse ma dov’è? Che fine ha fatto? Dove si nasconde? Quanto mi manca!
    Niente! Meno che niente! Il niente del niente! Buaaaaaahhhhhhh! E la mia vanità? Mettetevi nei miei panni: cosa posso raccontare alla mia vanità? Quali pretesti posso addurre con la mia presunzione? E quali giustificazioni con il mio amor proprio? Sono qui che li accarezzo tutti e li blandisco con paroline dolci: non se ne bevono neanche una! Si guardano in tralice e di sottecchi per non farmene accorgere, ma il bisbiglio silenzioso è “non se lo fila nessuno!”
    Sto qui all’erta, timoroso delle loro rappresaglie, che poi più di motteggi non potrebbero essere, ma sono seccatissimo.
    E su! Una parolina! Un ricordo! Un’epigrafe, un accenno. Una citazione, un riferimento! Qualcosa che io possa esagerare, qualcosa che io possa enfatizzare e amplificare! Un De profundis, su! Mi accontento.
    Buaaaaaahhhhhh!

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  6. Era ed é ancora tra i miei link storici. Mi spiace davvero tanto che non posti più e che abbia abbandonato la rete. Spero che almeno stia bene.

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  7. ciao Giulia, mi aveva molto allarmata la tua scomparsa da FB ma sapere che sfogli la margheritina mi fa molto contenta! e ti aspetto, ma senza metterti fretta
    un abbraccio, marina

    @artemisia: non mi sento ancora pronta a fare il famoso co-post sui post di addio, ma intanto me li annoto, fallo anche tu.

    caro Anonimo, svelati. Se sei l'uomo che penso io sai che passo spesso dalle tue parti; se sei la donna che penso io sai che ci hai chiusi fuori; ma sappi chiunque tu sia che sono mooolti i blogger che hanno chiuso e che mi mancano e magari dentro ci sei anche tu...
    marina

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  8. scriver, parlare, rimanere all'erta è fatica qui, ora, in questo sfacelo: comprendo...

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  9. scriver, parlare, rimanere all'erta è fatica qui, ora, in questo sfacelo: comprendo...

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  10. bentornata Marina
    anche a me capita di perdere blogger amici, che spariscono dal web e non scrivono più, e mi spiace molto, ma purtroppo non tutti hanno la voglia e la forza di continuare a sfidare con le proprie idee questi momenti così difficili...
    un caro saluto erica

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  11. E' la donna che pensi tu. Sai che io con le mie certezze supercerte non sbaglio mai :-)

    Sono contenta che Giulia abbia risposto qui, ero una sua lettrice, anche se non assidua, ma solo perchè ero una zuzzerellona e i post troppo impegnati li leggevo esclusivamente in determinati momenti. Ma, dopo il terremoto, sono tornata spesso a leggerli.
    Ciao Giulia, stai bene e buon tutto.

    Mari', tu non smettere che ti do un calcio dove immagini.....

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