lunedì 27 luglio 2009

al frantoio della memoria


August Strindberg

"Oh, ci fossero davvero il Lete, il filtro della dimenticanza e la droga del sonno, per il viaggiatore stanco! Così sospira il figlio dell'uomo, stupidamente. Ma la legge della vita esige la memoria; poiché tutto ciò che hai vissuto, grande o piccolo, buono o cattivo, venga versato nel frantoio della memoria, e macinato, macinato, mentre le loppe grige e le mondiglie vengono setacciate e soffiate via dal ventilatore, finché resta la soffice farina, che viene impastata a pane bianco di vita per l'eternità."



loppa o lolla: involucro dei granelli dei cereali
mondiglia: l'insieme dei corpi estranei mescolati ai semi di piante coltivate

7 commenti:

  1. Mia cara Marina,
    a me sembra che inevitabilmente il filtro della dimenticanza e la droga del sonno vaghino nell'aria sospinti dalle correnti e purtroppo tutti ne respiriamo in abbondanza quotidianamente!
    L'antidoto??..
    Un forte abbraccio.
    Stefi

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  2. Ma tu sei capace di leggere quello che c'è scritto qui sopra?
    Io leggo solo seo e motel. E questo, forse, ricorderò - il resto sarà ricordo diverso, prelinguistico, vago. Sfuggente.
    Deve essere per questo che c'è il figlio dell'uomo. Come farà, ad esser nato, non se lo ricorda.
    Meno male che c'è anche il ventilatore, comunque.

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  3. La notte scorsa ti ho sognata:avevi delle ampie borse colme di verdure e di fiori e indossavi un bito blù a fiori bianchi.
    Forse mi è rimasto impresso il tuo post sui mercatini.
    Ah, eri bellissima.
    cristiana

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  4. @Cristiana Grazie! è solo un sogno ma fa sempre piacere :-)
    @ rom: suppongo sia pubblicità, ogni tanto me ne arriva uno e debbo cancellarlo. secondo me tu tieni traccia scritta di tutto...
    marina

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  5. a volte dimenticare fa comodo; per taluni è inutile fingere di non ricordare... c'è chi può e chi non può: siamo alle solite.
    un abbraccio

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  6. la faccia di Strindberg che lucida follia! da cappellaio matto da personaggio di Tim Burton!

    la legge della vita esige memoria ehsìì! anche moi papaverescamente dico:
    è la memoria
    papavero di campo
    che tiene desti

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  7. io non dimentico e ciò mi rende inevitabilmente vendicativa:pensa che dopo magari 20 anni, rinfaccio un errore particolare ad un\una ex allievaa\o ... quando llitigio con mio marito parto ab urbe condita in fatti mio figlio mi ha suggerito di scrivere un elenco numerato, styamparlo, consegnarlo a mio marito e lilmitare la litigata alla citazione dei numeri pertinenti. ai tempi dell'università preparavo esami anche di 3000 pagine leggendo i testi una sola volta

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Non c'è niente di più anonimo di un Anonimo