venerdì 28 novembre 2008

il colpo del K.O.

Molti torti possono essermi fatti. Molte ferite mi possono essere inflitte. Vulnerabile, come tutti, molti colpi possono essermi inferti.
A me i miei, a voi i vostri. Ne esiste una bella varietà.

Ma, tra i miei, vince senza ombra di dubbio il tapparmi la bocca. Il mettermi in condizione di non esprimere me stessa. Di non poter dire, a voce o per iscritto. Di non potermi dire.


Chi mi fa questo, mi fa davvero male.
Mi mette davvero a terra. K.O.
Quando poi mi rialzo per un po' resto stordita e istintivamente, come un pugile suonato, mi metto in posizione di guardia, per ripararmi dai colpi che ancora potrebbero arrivare. 

Qual è il colpo del vostro K.O.?

29 commenti:

  1. Beh, il mio K.O è quando scopro una menzogna ...terribile, mi ci vuole parecchio tempo per la ripresa. E difficilmente ridò fiducia alla persona. Ciao ciao giò

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  2. Ma il KO non è quando non ci si rialza più? Per ora sono andato al tappeto diverse volte, ma KO non ancora...ciao

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  3. testa che non parla si chiama cucuzza zucca ndr

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  4. Un colpo forte sotto l'occhio, tipo quello della foto.

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  5. Il non essere ricambiato nell'amore, nell'innamoramento, nei sentimenti, perchè, come dici tu, non mi mette in condizione di esprimere me stesso. Il non poter uscire da una relazione affettiva ormai esaurita per amore dei figli, ad esempio. Ma poi mi chiedo: perchè sta succedendo questo, perchè sono qui, che cosa ho da imparare da questo dolore? E soffro e cerco il senso.
    La fatica di vivere...
    Giorgio, sempre in cerca.

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  6. Mi demoralizza al massimo il rifiuto a parlare di un argomento importante.Io vorrei sviscerarlo anche a costo di litigare,ma che ognuno dica la sua,sennò come si fa a capirsi?
    Cristiana

    PS. Iscriviti,ti prego,al mio guestbook!

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  7. Chiudermi in gabbia, impedirmi di anadare. Divento insofferente e prima o poi trovo il modo di fuggire.

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  8. il mio k.o. è quando si fa finta di nulla, quando si tira avanti fingendo che è tutto apposto.

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  9. Vedere la rassegnazione alla mancanza di valori e vedere che abbiamo perso la capacità di indignarci e vedere l'Italia che si fa abbagliare da una miriade di lupi vestiti da agnelli, ho ancora la capacità di indignarmi, ma mi sento al tappeto.
    Sileno

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  10. Quando un amico tradisce o quanto l'amicizia non viene ripagata con la stessa intensità...

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  11. Mi associo ad Amalteo, esseri giudicati superficialmente.

    Rino, ok!

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  12. mammamia Marina...ci ho pensato su perché sono diverse le cose che mi mettono k.o.! Sicuramente i fraintendimenti...mi mette al tappeto chi mi nega un chiarimento. Ma sopra ogni cosa...chi mi abbandona mi mette k.o.! Un bacio, A'

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  13. lo stesso tuo, Marina,proprio lo stesso.
    A volte ho dovuto mentire me stessa e dirmi un'altra. E' successo pochissime volte perché mi costa come un'amputazione e perché comunque mi riesce malissimo.
    Accade quando l'ambiente d'intorno non solo non ti ammette per come sei ma ti chiede di aderire e gradire e interpretare alla perfezione l'opposto di te.
    In quei rari casi mi rifugio nel silenzio e nello sguardo senza senso e mi dicono che si avverte e si vede moltissimo.
    Se poi a chiedermi di essere quel che non sono è qualcuno a me vicino...divento vendicativa...
    E' una sofferenza che mi porto dentro da sempre: essere fuori-posto e non volermi contemporaneamente sedere sul posto assegnato...da qualcun altro.

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  14. Mi fa male la superficialità nei giudizi di qualsiasi tipo essi siano ma quello che mi uccide è la solitudine intellettuale, più che culturale,perchè mi fa morire lentamente sensa senso e senza confronto.

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  15. non essere capita riguardo a un moto mio sincero, essere attaccata su quel piano mi distrugge

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  16. l unıca che e capace dı mettermı ko e mıa madre.
    con un "seı scıocca" con ıl suo sguardo severo puo farmı andare al tappeto ın 4 secondı nettı.

    ma nessun altro che ıo rıcordı oltre a leı.

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  17. L'ingiustizia mi fa reagire anche violentemente, quindi non lo considero un K.O.
    Deludere una persona a cui voglio bene, probabilmente. Ogni mia sconfitta la vivo come una ferita provocata a chi credeva in me.

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  18. l'inganno mi mette al tappeto, intuirlo e poi fronteggiarlo mi sfinisce, mi mette fuori combattimento.

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  19. L'indifferenza mi mette ko.

    Le persone sempre e solo concentrate sui loro problemi che non riescono nemmeno a dirti un semplice " come stai" .

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  20. ieri uno mi ha messo ko, non rispettando la parola data

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  21. La mancanza di rispetto nella fiducia che concedo.
    Un caro saluto
    Dona

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  22. sono vulnerabile a molti K.O. , ma quello che più mi lascia a terra è la superficialità nei giudizi che spesso arsenta la calunnia

    ronna ndunetta.splinder

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  23. @TUTTI i vostri colpi da KO sono così interessanti che ho deciso di commentarli in un post a parte che spero di pubblicare nel pomeriggio.
    abbracci grati, marina

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  24. Mi spice arrivare tardi a commentare questo post. Io direi l'inganno e la slealtà.

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  25. Bella domanda. Al solito arrivo "dopo i fochi" (come dicono dalle nostre parti). Diverse cose mi metto KO. Penso di unirmi a chi ha detto "sentirmi tradita nella fiducia" (sia amicizia che amore), dover dire con amarezza: "Ecco un altro/un'altra di cui non mi posso più fidare!".
    Essere giudicata superficialmente, come qualcuno ha detto, mi fa arrabbiare ma è talmente comune che sarei sempre al tappeto :-)
    Ora vado a leggere l'altro post.
    Artemisia
    (beati gli ultimi....)

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  26. Il tradimento dell'amicizia mi ha messa davvero K.O.
    Infatti, e qui voglio essere sincera, da molto tempo non coltivo più amicizie nel vero senso della parola.
    E non me ne vergogno perché sto meglio: niente assurde competizioni, niente invidie patetiche, niente voltafaccia immotivati. Senza finte "amiche del cuore" sto molto, molto meglio.

    Probabilmente avrei dovuto scrivere che, nonostante tutto, ho ancora fiducia nell'amicizia e in altre cose, ma non voglio essere falsa e usare frasi fatte.

    Ciao. :)

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  27. Comprendo il tuo. L'impedire l'espressione delle persone equivale a cancellarle. Non a caso togliere la voce è un sopruso caratteristico dei regimi autoritari.
    Io divento vulnerabile quando mi si delegittima usando argomenti che non hanno nulla a che fare con l'argomento in questione: mi mette k.o. chi afferma che la mia opinione valga di meno perchè sono, che so, gay, meridionale, comunista, etc. Certo, anch'io me le vado a cercare...

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  28. Non è proprio un k.o., perché mi rialzo sempre (e il tempo è galantuomo)... però diciamo che il colpo basso - per me - è la calunnia.

    Per una che fa della verità a tutti i costi una compagna di vita, la menzogna (quando mi è stata incollata addosso), mi ha dato un senso di soffocamento - ma a posteriori, ché ero all'insaputa della cosa.

    Alto, forte e chiaro è il mio pensiero.

    Arte

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