giovedì 22 maggio 2008

sì vendetta...

Mio marito sostiene, infastidito, che io stia diventando sorda. Ma le prove audiometriche lo smentiscono.
Avanzo allora l’ipotesi che sia semplicemente diminuito il mio livello di attenzione alle sue parole. L’idea lo offende e la respinge sdegnato. No, prove audiometriche o no, sto diventando sorda!
Ne deduco che preferisca pensarmi sorda piuttosto che meno attenta alla sua voce.
Gli prospetto malignamente questa mia deduzione. Sorpresa: lo diverte e ammette che... insomma... può darsi che...in fondo... tutto sommato... sì, preferisce pensarmi sorda!
Mi riprometto di fingermi tale alla prima occasione.

11 commenti:

  1. Anche mio marito è sordo come te.....grrrrrrr. Comprerò un corno acustico ed un martello. Indovina con il martello consa intendo fare?

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  2. C'era una teoria scientifica che diceva che marito e moglie con gli anni tendono a "sentirsi" sempre meno, forse perche` il nostro cervello si abitua al tono di voce di chi sta accanto e con il tempo lo ignora.
    E` un po' come se hai una sveglia vicino al letto, di quelle tradizionali, dopo qualche minuto il tuo cervello non registra piu` il rumore provocato dalle lancette.
    Magari fallo presente a tuo marito.
    Anche secondo me non stai diventando sorda.

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  3. Il fatto - il fatto - è che non si diventa sordi, semplicemente, col passare degli anni, ci si immedesima più in sé stessi per capire e ascoltare la propria voce, o quella voce che viene dal di dentro e ha bisogno del silenzio esteriore.
    Rino, sordo da decenni.

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  4. Mi sa che è un virus...
    Anche mio marito dice che sto diventando sorda.
    "Ogni volta che ti dico qualcosa - mi rimprovera - devi sempre rispondermi: eh? cosa hai detto?"
    È vero: ma ogni volta dovrei spiegargli che o mi parla con la pipa in bocca, o mentre è dall'altra parte della casa, o mentre friggo qualcosa per la cena e ho anche la cappa spirante avviata.
    Così, non replico.

    Ma c'è un però: com'è che sino a qualche anno fa ascoltavo la tele con livello audio a "13" e ora, se non è a "19" non capisco un'acca?

    °ç§é*:_:*^°ç
    Eh? Cosa hai detto?

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  5. Sai che potreste avere ragione entrambi?
    Io credo (perchè mi capita) che alcuni suoni siano più facilmente captabili di altri.
    Io, ad esempio, sento suoni che ad altri sembrano flebilissimi, eppure parlo sempre a voce sufficientemente alta perchè non me ne accorgo.
    Poi qualche volta non sento perchè non sono interessata...

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  6. In effetti con la tv non faccio altro che alzare o abbassare il volume, secondo quello che passa. Ma l'otorino dice che NON SONO SORDA!!! AVETE SENTITO???
    Un consiglio per bastian cuntrari: fai freggere a tuo marito e intanto parlagli dal salotto ;-)
    ciao, marina

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  7. @ Anna: dove vuoi martellare quel povero uomo?

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  8. Io non sento più alcune persone quando parlo...e non sono sorda. Giulia

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  9. C'era il nonno di un mio amico che aveva una moglie impossibile; si è finto sordo per almeno quarant'anni con lei e perfettamente in grado di sentire con il resto del mondo. Era divertentissimo e in modo semplice aveva trovato la sua via di fuga: lei gli parlava pochissimo.

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  10. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  11. Io soffro di ipoacusia e quindi gli ipoudenti hanno tutta la mia solidarietà. Anche tra me e mio marito c'è una discussione simile: secondo me lui bofonchia (cioè non scandisce bene le parole) mentre mi accusa di essere sempre più sorda.
    Che sia davvero un virus come dice Bastian Cuntrari?

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