domenica 16 marzo 2008

free tibet


C'è sempre un popolo, una minoranza, un semplice, singolo, essere umano per il quale occorre chiedere libertà.
A Nord, a Sud, a Ovest e ad Est. Qualcuno ascolta?
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12 commenti:

  1. Paolo Ferrario16 marzo 2008 alle ore 13:39

    ciao marina
    vorrei tanto che in questi giorni di cordoglio si facesse anche un po' di memoria storica e si ricordasse il terribile "pellegrinaggio dalle porte chiuse" del dalai lama. solo qualche settimana fa.
    a suo tempo avevo copiato nel mio quaderno un bellissimo e durevole scritto di luce de biase:
    http://amalteo.splinder.com/post/15095552/Il+Dalai-Lama+in+Italia%3A+Prese

    amalteo

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  2. marina16 marzo 2008 alle ore 15:14

    ciao amalteo, a mo di uccellino seguo le briciole di discorso che mi lasci e commento in loco
    l'Imperatore è indulgente
    grazie marina

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  3. Anonimo16 marzo 2008 alle ore 16:21

    Siamo qui che aspettiamo un segno dalle grandi potenze per questo popolo tanto massacrato... Giulia

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  4. Anna16 marzo 2008 alle ore 18:36

    Ti rubo subito la foto FREE BURMA e la faccio mia.
    Ciao mia cara,piango perchè la mia musica ti scassa. E dai: pensa,quando entri nel mio blog, che quella è la musica che amo, e,per solidarietà ed affetto,amala anche tu.
    Ad Antonio non posso chiederlo, ma a te sì :-)
    Con l'affetto di sempre.
    Bacissimi.
    Anna

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  5. marina16 marzo 2008 alle ore 19:47

    @ anna: Ma io già mi dico, quando entro sul tuo blog, che ascolterò della buona musica e spengo quella mia che sto ascoltando. Lo faccio solo perché sei tu, ma, ammettilo, è un po' una imposizione. Io toglierò il mio widget perché dovrei cambiarla costantemente e non ho né il tempo né la pazienza. Vorrei mettere musica nuova spesso, senza quel cavolo di maxi-icona e che parta SOLO A RICHIESTA ;-) sai come si fa?

    le nuvole piacciono a chi ha un'anima sognatrice, quindi anche a te.

    marina

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  6. Gianluca16 marzo 2008 alle ore 20:01

    Si inizia a parlare di boicottaggio delle Olimpiadi ma come l'Europa è attaccata alla canna del gas di Putin probabilmente gli Usa lo sono all'economia cinese. Temo che la guerra Cina Usa non sarebbe una guerra militare ma economica e se i cinesi togliessero dalle banche Usa gli investimenti si andrebbe tutti a gambe all'aria.
    Che almeno gli atleti facciano sentire la loro voce nello stadio di Pechino ad agosto.
    Chiedere troppo?

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  7. Anna16 marzo 2008 alle ore 21:45

    Marina, non ne ho la più pallida idea. Sai come faccio io a mettere la musica nel mio blog? Scasso gli zebedei a Roberto che, pazientissimo, lo fa per me. So che ti auguri che mi mandi a vedere presto un altro paese :-), ma, finchè dura, fa verdura.

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  8. Anonimo16 marzo 2008 alle ore 23:39

    Mi piacerebbe proprio lanciare una campagna (anche se so che non servirà a nulla) per il boicottaggio delle Olimpiadi. Ma servirebbe se non altro a dare un segno di solidarietà al popolo del Tibet.

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  9. Anonimo17 marzo 2008 alle ore 13:23

    ...sono addolorato e arrabbiato!!! Io purtroppo, resto a guardare. Esattamente quello che fa il resto del mondo....
    siamo spettatori senza vergogna!!!!

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  10. rudyguevara17 marzo 2008 alle ore 16:33

    che profonda tristezza,cara marina.vorrei poterti dire che i potenti stavolta ascolteranno,ma nn voglio illuderti e nemmeno illudere me stessa....

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  11. Laura17 marzo 2008 alle ore 21:49

    Forse non è molto, ma quest'anno, per la prima volta nella mia vita, non guarderò le Olimpiadi.
    Dovrebbero insegnare principi come l'uguaglianza, la libertà, la solidarità, dovrebbero essere giorni di festa, come era fin dall'antichità.
    Ma non c'è niente da festeggiare.
    Solidarietà.

    Laura

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  12. Daniele Verzetti il Rockpoeta®18 marzo 2008 alle ore 01:44

    Sì, noi ossia i soliti noti.... gli altri invece no.

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Non c'è niente di più anonimo di un Anonimo

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