mercoledì 20 febbraio 2008

piccolo pensiero

Sono fortunata. Mi avete rivolto tante di quelle parole di amicizia e addirittura di affetto che mi sento corazzata.
E poi sono piena di ricordi della mia amica che mi fanno sorridere.
Oggi al funerale il sacerdote, parlando della vita di Nuccia (una cristiana vera), l'ha ricordata come Moglie e Madre (con le maiuscole).
Lì non ho potuto alzarmi e protestare, ma sento il bisogno di proclamare a tutto il mondo che Nuccia è stata una grande insegnante.
Severa ma giusta, molto preparata e straordinariamente scrupolosa, con un forte senso del valore della sua professione e del suo significato più profondo.
Ha continuato a studiare tutta la vita, a prepararsi le lezioni perché fossero ogni volta diverse e più accurate, a porsi domande e a cercare risposte. Quando correggeva le versioni di latino, lei che ne conosceva grammatica e sintassi in ogni piega, cercava una qualche interpretazione che potesse dare ragione alle ipotesi dei suoi alunni. E quando proprio non ce ne erano, tracciava le sue insufficienze con rammarico ma con fermezza. S'incavolava se i suoi alunni non progredivano. Era inaccettabile per lei: dovevano migliorare e non si è mai risparmiata. Instancabile, mai rinunciataria. E giovane anche a sessantacinque anni.
Vi sarebbe piaciuta. Un giorno, quando potrò, ve la racconterò meglio.
Adesso faccio un po' di silenzio.

4 commenti:

  1. Un pensiero anche da parte mia.
    Ciao Marina

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  2. E' vero, sei stata fortunata ad avere un'amica e collega così. Io ne ho una nella mia scuola, con cui scherzo e rido come una bambina. Da poco abbiamo iniziato ad andare anche ai concerti insieme e con suo marito. Anch'io sono fortunata ad avere lei e le altre mie amiche. Buonanotte, cara e grazie per il gradito passaggio nel mio blog. spero ti sia piaciuta la letteratura cinese che sto proponendo. Guarda anche gli altri post dell'argomento. Tra non molto inserirò gli altri. Un abbraccio solidale e da collega.

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  3. Ciao Marina, grazie per il gradito passaggio nel mio blog. Sono contenta che ti sia piaciuto il post sul romanzo cinese. Se vedi nella sezione Cultura cinese, ce ne sono altri.
    L'amicizia con la tua collega è stata una cosa molto bella, che io sto provando recentemente con una collega con cui abbiamo iniziato ad andare ai concerti insieme, compreso il marito. E' bello avere sul posto di lavoro qualche amico più stretto, oltre a fuori, come è il mio casoe, penso, anche il tuo. Un abbraccio e un saluto tra colleghe. Buonanotte.

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  4. E' bello e giusto ricordare ogni aspetto di chi abbiamo amato. Inoltre raccontare di lei è un modo per renderla viva e presente nella tua vita ed incredibilmente concederle la possibilità di nascere per la prima volta nella nostra.
    Ciao Nuccia...

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