venerdì 7 dicembre 2007

improvvisarsi agente letterario

Mattinata alla Fiera della piccola e media editoria.
Ero arrivata da poco quando ho ascoltato involontariamente il dialogo tra un giovane aspirante scrittore e un editore.
Il giovane cercava di capire se nelle collane della casa editrice potesse trovare posto il suo lavoro e sondava la disponibilità a ricevere manoscritti. L'ho seguito con lo sguardo e l'ho visto approdare, in seconda battuta, ad uno stand lì vicino, di uno di quelli che io chiamo pseudo-editori, quelli cioè che si offrono di pubblicare il tuo libro e poi si fanno pagare per farlo, cosicché, in realtà, l'aspirante scrittore, il suo libro se lo pubblica da solo, e non lo vedrà mai né distribuito, né pubblicizzato, né, conseguentemente, mai acquistato né letto.
Su questo aspetto della nostra editoria leggere l'irresistibile, graffiante, ironico, divertentissimo Fìdeg di Paolo Colagrande, Alet editore, premio Campiello Opera Prima 2007. Leggetelo a prescindere dalla storia "malaccostumata" della nostra editoria, leggetelo perché è un libro fuori del comune.
Poiché avevo voglia di chiacchierare con qualcuno ho abbordato il giovane in questione, intervenendo per sconsigliargli ogni e qualsiasi rapporto con il suddetto pseudo-editore.( "Il filo", per l'esattezza.) Ma il giovane era informato ed accorto almeno quanto me e voleva solo fare un po' di intelligence. Dopo poco eravamo amici. Ci eravamo raccontati le nostre esperienze di scrittura e avevamo deciso di auto-promuoverci. Scambievolmente. E siamo partiti per una spedizione a due. Per strade separate abbiamo battuto a tappeto ogni singolo stand. Io proponevo il suo libro, di cui poi vi dirò, lui cercava un editore recettivo per il mio. Appuntamento al bar dopo un'ora. Ho promosso con tenacia e determinazione un libro che non avevo letto perché l'autore era un giovane siciliano intelligente, simpatico, realistico ma non arreso. E lui ha lavorato per me perché io sono una donna aperta, realistica ma non rassegnata e, modeste, simpatica anch'io. Ci siamo divertiti. Dopo la prima ora lui ha tirato fuori dalla tasca del giaccone un suo testo e io me lo sono letto seduta stante sulle scale. E' un racconto lungo, di sole ventotto pagine. BELLISSIMO. Mi ha vietato di dirne la trama. Sono però autorizzata a dire che si svolge a Catania, che ha a che fare con il mondo del lavoro, anzi del non-lavoro e che dimostra, secondo me, che le condizioni di vita materiali, possono uccidere anche i sentimenti. Ma non è un racconto piagnucoloso ed è scritto BENISSIMO. Io spero che qualcuno lo pubblichi. Io non avevo con me il mio manoscritto, ma gliene ho parlato e Antonio, senza averlo letto, ne ha data una definizione che farò mia."Ah-ha detto-debbo cercare un editore sensibile alla storia. Non che pubblichi saggi storici o romanzi storici, ma che accolga testi dove con la storia si discorre. Insomma sul crinale passato/presente." E siamo partiti di nuovo. Alla fine della mattinata ci siamo scambiati informazioni, dritte e auguri. Salutandoci ci siamo promessi che, se verremo un giorno pubblicati, alla prima intervista, dichiareremo senza mezzi termini di dover tutto al nostro incontro in fiera.
Io domani ci torno.

7 commenti:

  1. bravi, fichissimi, siete forti, dateje dentro, e vota antonio!

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  2. Questa sì che è una bella storia, adesso ci faccio un libro e voi due poi lo promuovete... (naturalmente scherzo, ma la storia è bell davvero). Che bell'incontro. Un abbracio, Giulia

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  3. Marina, ma questa storia è veramente troppo troppo divertente! E fichissima (l'ho pensato mentre ti leggevo... e vedo che anche Blonde ha pensato e scritto la stessa parola). Veramente ha ben concluso la mia giornata di oggi, che non è stata per niente divertente.

    Mariateresa

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  4. Davvero una bella storia di vita. Un incontro interessante.

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  5. Bellissimo:)))

    Anche io mi devo mettere in cerca di un editore.... urca non so da dove cominciare!

    Ottima partenza, la vostra!

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  6. MT, che ti hanno fatto?
    mi dispiace...

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  7. Forse può interessare a te e al tuo amico che esiste un sito per creare e pubblicare a piccola tiratura i propri libri, album, ecc.
    http://www.lulu.com/it/products/
    Ciao,

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