martedì 4 dicembre 2007

a domanda risponde

Accolgo l'invito di Artemisia a collaborare ad una piccola inchiesta rispondendo ad alcune domande.

Le prime due domande: Che cosa ti ha spinto a creare un blog? Il tuo primo post? hanno già la loro risposta in ineziessenziali.blogspot.com/search?q=il+mio+primo+post
Non lo ripropongo per non annoiarvi.

Il post di cui ti vergogni di più?
No, non ci sono post di cui mi vergogno. Alcuni mi piacciono di più, altri di meno, ma nessuno mi suscita vergogna.

Il post di cui sei più fiero?
Anche qui non ci siamo. Non credo che la parola fierezza sia appropriata per indicare il sentimento che provo nei confronti dei miei post. Non mi sento fiera, ma solo contenta. Mi dico, sì, è venuto bene. E' chiaro, è sincero, dice quello che volevo dire.
Un prediletto non c'è. Ma sono molto contenta di aver postato tante poesie amate.

Per quanto pensi che continuerai a scrivere sul tuo blog?
Ecco, a questa domanda non so rispondere. Qualche volta penso che, come per tutte le cose, quando avrò imparato a farlo bene, mi stancherò e mi rivolgerò a nuove attività. Altre volte penso che avrò sempre bisogno di comunicare a qualcuno i miei pensieri.
Penso anche che mi dispiacerebbe perdere gli amici incontrati nel blog. Separarmi, faccenda complicata per me.
Che faccio, apparentemente, in quattro e quattro otto, per poi portarmi dentro, per sempre, la presenza della cosa o della persona apparentemente lasciata alle mie spalle.

2 commenti:

Non c'è niente di più anonimo di un Anonimo