martedì 13 novembre 2007

Punto.

Questo post è molto personale. Tanto personale che non ha quasi senso farne un post. Ma nello stesso tempo sento l’improrogabile bisogno di comunicare al maggior numero di esseri umani l’importanza che questo momento riveste per me.
Una lunga storia si è conclusa. Non è una storia d’amore, o meglio è anche la storia di un amore, ma molto particolare. È la storia di un libro a cui lavoravo da qualche anno. Con lunghi periodi in cui sonnecchiavo e lunghi periodi in cui rimasticavo e periodi infiammati in cui scrivevo come una matta. Il libro è piccolo, ma mi è costato tanta fatica, e ogni tanto, tanto dolore. Forse lo metterò dentro un cassetto e mi dimenticherò di lui, forse mi troverò un agente letterario e glielo sottoporrò, forse, addirittura, lo spedirò ad una caterva di editori. In questo momento non so bene che cosa farò. Ma so che è finito. E che mi piace. Che ne sono contenta. Che è come volevo che fosse. Non è il grande romanzo italiano del nuovo secolo, non è un saggio che farà scalpore. È una piccola raccolta di lettere, non voglio dirne di più. Ma ormai vi considero amici, tutti voi che vi affacciate al mio blog e che avete avuto la non piccola funzione di darmi incoraggiamento, con la vostra stima e la vostra simpatia. Per questo vi voglio dire grazie, qualunque sia la strada che il mio libro prenderà. In questo momento, mi sento solo contenta di avercela fatta, di non essermi arresa, di non aver permesso a niente, neanche alla malattia, di portarmi via il mio libro. Non è stato facile. Sono andata su e giù in una infinità di montagne russe, fino a pochissimo tempo fa’. Ma ora che il libro è finito, anche le montagne russe acquistano un altro senso. Vi abbraccio. Tutti.

13 commenti:

  1. Io non intendo aspettare più del minimo necessario per leggerlo, quindi sbrigati!
    Complimenti, Marina, per il tuo libro e tanti tanti auguri...

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  2. Sono felice per te devi essere orgogliosa di quello che hai fatto!

    Ciao
    Daniele

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  3. Sono felice, finire un libro è sempre una cosa splendida anche se farai fatica a staccarti da lui. Ti auguro di trovare chi te lo pubblica, ma ritengo, al contrario di molti, che la cosa più importante sia averlo scritto. Un abbraccio, Giulia

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  4. COMPLIMENTI!

    Ora riposati e non darti pensiero, a pubblicarlo ci penserà tua figlia. Postumo :-)

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  5. Insisto..." e il cielo è sempre più blu...."

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  6. Cosa hai voglia di fare, adesso?
    E soprattutto come ti senti ?

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  7. Marinaaaaaaa...
    se avessi dei soldi, te lo pubblicherei io, per il solo gusto di leggerlo per primo!!! ;-)
    Dev'essere bellissimo!!!
    E' stupendo concludere qualcosa a cui s'è lavorato tanto.
    Voglio leggerloooooooo....

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  8. @Blonde, Donnigio, Anna, Giulia, Paola, Maria Cristina, Daniele: grazie a tutti.
    Al momento averlo finito è la sola cosa che conta. Mi sento leggera anche se, guardandomi intorno, mi sembra di avere ancora delle cose da dire all'Imperatore Adriano. Infatti il destinatario delle mie lettere è lui. Se dicessi che non vorrei vederlo pubblicato sarei una ipocrita, ma, e sorprende anche me, in questo momento mi sembra una cosa di secondaria, no, molto secondaria importanza.
    ciao a tutti marina

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  9. Magari ti interessa...
    Giulio Cancelliere, gcanc,
    "titolare" del Blog
    WHAT A WONDERFUL WORLD
    http://www.gcanc.blog.kataweb.it/
    ha pubblicato un primo libro ispirato ad alcuni scritti che aveva iniziato sul Web.
    Giulio è un giornalista
    impiegato presso Radio Meneghina (di a a Milano)ed è anche un grande grandissimo appassionato ed esperto di musica...
    Tiene molte rubriche "live" su Radio Meneghina e - sempre se ti interessa - puoi scambiare opinioni o altro, sia telefonando in diretta che tramite Web...

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  10. Adesso mi permetto di offrirti un consiglio (non richiesto, lo so...)
    Cerca di estraniarti per un po' dal tuo libro. Ti sembrerà impossibile o difficilissimo.
    Cerca di importi di farlo.
    Vai, per un po', "al balcone"
    mettiti ad osservare le cose della vita dall'ottica del balcone, appunto.
    Una mattina ti sveglierai con in mente chiari, chiarissimi tutti gli ultimi ritocchi o leggeri cambiamenti...prima della pubblicazione.

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  11. Hai visto che non e' vero che non gliene frega niente a nessuno!
    Complimenti e facci sapere quando lo pubblichi!
    Un bacione,

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  12. Facciamo così: tu mandalo a tutti gli editori che vuoi (possibilmente no Mondadori, please) e se proprio dovesse accadere che non vogliano pubblicarlo tu mettilo sul blog, così ne godiamo almeno noi.

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  13. Ciao Fin (mi è venuta così..) è su quel "godiamo" che non scommetterei...comunque grazie
    ciaomarina

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Non c'è niente di più anonimo di un Anonimo