domenica 1 luglio 2007

vero amore

Per chiudere il discorso sui mendicanti.
Sul 714 per anni ho incontrato una coppia di mendicanti, anziani entrambi. Lui lo vedevo anche prima, frugava nei cassonetti delle strade intorno a casa mia. A testa bassa e guai a guardarlo. Inveiva.
Poi è comparsa lei e lui si è trasformato. Sorrideva beato tutto il tempo. Si tenevano sempre per mano. Sull’autobus lui le faceva spesso piccole carezze innamorate sul viso. Lei si stringeva a lui. Era impossibile distogliere gli occhi da tanto amore ed era impossibile non invidiarli. Sull’autobus non mendicavano e io avevo sempre l’impressione di intromettermi indesiderata nella loro intimità. Ma prima di scendere gli davo sempre qualche moneta. Lui le passava a lei.
Mendicavano alla stazione o in via Merulana, prima di salire sul 714.
Si portavano dietro un passeggino da bambino con le loro cose. Lui era un perfetto gentiluomo. La faceva salire per prima, si caricava lui il passeggino. Se un posto si liberava la faceva sedere. Parlavano poco, bisbigliando, ma si guardavano incessantemente negli occhi.
Purtroppo questo amore non ha avuto un lieto fine. Non so cosa sia successo. Forse lei è morta, forse si è innamorata di un altro. Adesso lui gira solo nelle strade del mio quartiere. Non inveisce più, se gli passo qualcosa borbotta un grazie, ma è sempre a testa bassa e cupo come una volta.
Mi è venuta più volta la folle idea di chiedergli notizie di lei.
Non è per curiosità, ho pensato che forse ricordarla gli può fare piacere, forse lo rallegrerebbe un po’. Ma mi rendo conto perfettamente di non avere nessun diritto, in cambio di poche monete, di fare della psicologia applicata. Così mi limito a sorridergli quando gli do la mia moneta, cercando di fargli capire che lo riconosco, che non è un estraneo per me. Non posso fare di più o almeno non ne sono capace.

2 commenti:

  1. Secondo me dovresti parlargli...in fondo avere l'attenzione degli altri è un po' essere amati, non trovi ?

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  2. l'ho visto meno di mezz'ora fa'. Si trascinava un bustone nero appresso. Ma io ero in macchina e poi non avevo ancora letto il tuo commento.
    forse la prossima volta

    ciaomarina

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