lunedì 9 aprile 2007

....then he gets you on his wavelenght



Una sera sulla lunghezza d'onda di Leonard Cohen. Quando la primavera ha passi lenti e leggeri e procede senza abbellimenti romantici, vestita solo della sua presenza. Lasciamo la porta socchiusa per chi vuole entrare e per chi vuole uscire.
Ricordi si affacciano con la stessa precisa esattezza di quando erano il presente. Nomi pronunciati con affetto che piace ridire ancora con lo stesso affetto. Non possediamo veramente il nostro passato. Non ci appartiene più di quanto ci appartenga il nostro futuro. Eppure ci fluttua accanto e intorno e ci piace lasciarcene illudere.
La tristezza non è la cifra di questa sera. Piuttosto: un' amichevole malinconia, con la quale possiamo sorridere, ci fa compagnia insieme alla musica.
Aprile non è un mese crudele.

1 commento:

Non c'è niente di più anonimo di un Anonimo